Scipione Bargagli, nel libro terzo dei Trattenimenti, fra i vari giochi dedica una trentina di pagine al ‘Giuoco del Bagno’, una forma di intrattenimento nella quale i bagni che vengono messi in scena come rimedi alla malattia d’amore nelle sue varie declinazioni (l’amore offu- scato dalla gelosia, quello sensuale, quello senza speranza, e così via) sono ‘acque termali’ femminili, ossia dame partecipanti alle veglie fra le quali ogni ‘infermo’ potrà trovare la propria ‘acqua’ curativa. La raffinatissima trattazione prevede un’articolata procedura, a partire dal momento propizio per fare la cura. Così il testo del Bargagli ricorda la prescrizione di scegliere l’inizio della primavera, per parallelismo con le seminagioni o con la stagione ideale dell’innamoramento: come ammoniva Ugolino da Montecatini, autore del primo trattato serio di idroterapia termale, «non debemus balneis uti nisi in vere».
L. QUAQUARELLI (2018). Il «Giuoco del Bagno» di Scipione Bargagli: malattie d’amore e cure termali nella memoria delle Veglie di Siena. GRISELDAONLINE, 17, 1-10 [10.6092/issn.1721-4777/9398].
Il «Giuoco del Bagno» di Scipione Bargagli: malattie d’amore e cure termali nella memoria delle Veglie di Siena
L. QUAQUARELLI
2018
Abstract
Scipione Bargagli, nel libro terzo dei Trattenimenti, fra i vari giochi dedica una trentina di pagine al ‘Giuoco del Bagno’, una forma di intrattenimento nella quale i bagni che vengono messi in scena come rimedi alla malattia d’amore nelle sue varie declinazioni (l’amore offu- scato dalla gelosia, quello sensuale, quello senza speranza, e così via) sono ‘acque termali’ femminili, ossia dame partecipanti alle veglie fra le quali ogni ‘infermo’ potrà trovare la propria ‘acqua’ curativa. La raffinatissima trattazione prevede un’articolata procedura, a partire dal momento propizio per fare la cura. Così il testo del Bargagli ricorda la prescrizione di scegliere l’inizio della primavera, per parallelismo con le seminagioni o con la stagione ideale dell’innamoramento: come ammoniva Ugolino da Montecatini, autore del primo trattato serio di idroterapia termale, «non debemus balneis uti nisi in vere».File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
9398-30134-3-PB.pdf
accesso aperto
Descrizione: saggio Quaquarelli
Tipo:
Versione (PDF) editoriale
Licenza:
Licenza per Accesso Aperto. Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo (CCBYSA)
Dimensione
276.44 kB
Formato
Adobe PDF
|
276.44 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.