Se per Gadda il dialogo con i cari latini, con il mondo classico è costante, come questo volume ulteriormente dimostra, possiamo invece registrare nelle pagine gaddiane ben poche attestazioni delle parole umanesimo, umanistico, ancor meno se limitiamo il catalogo ai casi in cui il concetto venga associato a quello di ricerca filologica. Ma anche in tale esiguità, va almeno segnalato un caso, che da solo può essere preso a modello di una rappresentazione del movimento umanistico, tutto compreso nella fulminante immagine di un «invito per un dessert»: Enea Silvio, il memorabile autobiografo dei Commentarii rerum memorabilium, invitava, sostando a Roma tra l’uno e l’altro dei viaggi, invitava al dessert Lorenzo Valla, impeccabile se pur poco benpensante e forse poco apostolico Segretario ai Brevi Apostolici con Niccolò V, per cambiar secolui quattro chiacchiere in buon latino sui pareri di Epicuro, sulla donazione costantiniana, o sulle pseudodecretali di Isidoro: dove latino o italiano era la stessa cosa.
Quaquarelli (2019). Vent’anni di «Antichi e Moderni». SCHEDE UMANISTICHE, XXXIII/2(2), 7-12.
Vent’anni di «Antichi e Moderni»
Quaquarelli
2019
Abstract
Se per Gadda il dialogo con i cari latini, con il mondo classico è costante, come questo volume ulteriormente dimostra, possiamo invece registrare nelle pagine gaddiane ben poche attestazioni delle parole umanesimo, umanistico, ancor meno se limitiamo il catalogo ai casi in cui il concetto venga associato a quello di ricerca filologica. Ma anche in tale esiguità, va almeno segnalato un caso, che da solo può essere preso a modello di una rappresentazione del movimento umanistico, tutto compreso nella fulminante immagine di un «invito per un dessert»: Enea Silvio, il memorabile autobiografo dei Commentarii rerum memorabilium, invitava, sostando a Roma tra l’uno e l’altro dei viaggi, invitava al dessert Lorenzo Valla, impeccabile se pur poco benpensante e forse poco apostolico Segretario ai Brevi Apostolici con Niccolò V, per cambiar secolui quattro chiacchiere in buon latino sui pareri di Epicuro, sulla donazione costantiniana, o sulle pseudodecretali di Isidoro: dove latino o italiano era la stessa cosa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.