Si recensisce un volume importante non solo per la storia del rapporto tra Bisanzio e Venezia (in questo caso nei secoli XII-XIII), ma anche in quanto stimolo per la salvaguardia di un bene culturale. Il tondo marmoreo bizantino rappresentante un imperatore che si trova appeso al muro di una casa privata in Campiello di Ca' Angaran, a fianco della basilica di San Pantalon, infatti, si trova in preoccupante stato di degrado dovuto agli agenti chimici esterni, a cominciare dallo smog. E' importante, per questo, cominciare con il processo di musealizzazione del manufatto.
VESPIGNANI G. (2019). Recensione de I tondi di Venezia e Dumbarton Oaks. Arte e ideologia imperiale tra Bisanzio e Venezia, a cura di N. ZORZI, A. BERGER e L. LAZZARINI, Roma, 2019. STUDI MEDIEVALI, LX(2), 901-909.
Recensione de I tondi di Venezia e Dumbarton Oaks. Arte e ideologia imperiale tra Bisanzio e Venezia, a cura di N. ZORZI, A. BERGER e L. LAZZARINI, Roma, 2019
VESPIGNANI G.
2019
Abstract
Si recensisce un volume importante non solo per la storia del rapporto tra Bisanzio e Venezia (in questo caso nei secoli XII-XIII), ma anche in quanto stimolo per la salvaguardia di un bene culturale. Il tondo marmoreo bizantino rappresentante un imperatore che si trova appeso al muro di una casa privata in Campiello di Ca' Angaran, a fianco della basilica di San Pantalon, infatti, si trova in preoccupante stato di degrado dovuto agli agenti chimici esterni, a cominciare dallo smog. E' importante, per questo, cominciare con il processo di musealizzazione del manufatto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.