Si tratta dello studio del concerto di interessi che portò al matrimonio tra la nipote dell'ultimo imperatore di Bisanzio ed il Gran Principe di Mosca. La potenza emergente e radicata su un territorio vastissimo, la Rus' di Mosca, no passò inosservata all'obiettivo della Curia pontificia di Roma, di Venezia e di entità quali i ducati di Milano ed il regno aragonese di Napoli. La critica ha sempre visto il matrimonio semplicisticamente come un mezzo individuato da parte del Cremlino per legittimare la pretesa di derivazione dall'impero dei Romani. Nella operazione rientrano un po' tutte le forze della Europa mediterranea e centrale.
VESPIGNANI G. (2019). Il matrimonio tra Zoe Paleologhina e Ivan III di Mosca (1472), tra dottrina politica e aspetti della realtà sociale. INDEX. QUADERNI CAMERTI DI STUDI ROMANISTICI, XLVII(1), 567-574.
Il matrimonio tra Zoe Paleologhina e Ivan III di Mosca (1472), tra dottrina politica e aspetti della realtà sociale
VESPIGNANI G.
2019
Abstract
Si tratta dello studio del concerto di interessi che portò al matrimonio tra la nipote dell'ultimo imperatore di Bisanzio ed il Gran Principe di Mosca. La potenza emergente e radicata su un territorio vastissimo, la Rus' di Mosca, no passò inosservata all'obiettivo della Curia pontificia di Roma, di Venezia e di entità quali i ducati di Milano ed il regno aragonese di Napoli. La critica ha sempre visto il matrimonio semplicisticamente come un mezzo individuato da parte del Cremlino per legittimare la pretesa di derivazione dall'impero dei Romani. Nella operazione rientrano un po' tutte le forze della Europa mediterranea e centrale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.