Apprendere la matematica è un procxesso multiforme e complesso, in nessun modo il risultato diretto dell'insegnamento. Dal gli anni 60 Guy Brousseau a posto le basi per una disciplina che oggi è autonoma e e ben fondata, anche se ancora in costruzione. Una delle questioni più urgenti è quella di mettere in relazione due aspetti apparentemente diversi e inconciliabili. L'autore cerca di costruire una sisntesi tra le idee fondamentali e fondanti di Brousseau e i risultati dei lavori su Noetica e Semiotica di Raymond Duval, mostrando come l'ultimo può gettare luce sui comportamenti d'aula studiati originariamente da Brousseau.
D’Amore B. (2008). Noetica e semiotica nell’apprendimento della matematica. MILAN0 : Ghisetti & Corvi.
Noetica e semiotica nell’apprendimento della matematica
D'AMORE, BRUNO
2008
Abstract
Apprendere la matematica è un procxesso multiforme e complesso, in nessun modo il risultato diretto dell'insegnamento. Dal gli anni 60 Guy Brousseau a posto le basi per una disciplina che oggi è autonoma e e ben fondata, anche se ancora in costruzione. Una delle questioni più urgenti è quella di mettere in relazione due aspetti apparentemente diversi e inconciliabili. L'autore cerca di costruire una sisntesi tra le idee fondamentali e fondanti di Brousseau e i risultati dei lavori su Noetica e Semiotica di Raymond Duval, mostrando come l'ultimo può gettare luce sui comportamenti d'aula studiati originariamente da Brousseau.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.