Prove radar sono state condotte sulle strutture murarie della Casa del Tramezzo di Legno (Fig. 2a) ubicata all’interno degli Scavi di Ercolano, sito archeologico di età Romana. Le indagini radar hanno avuto lo scopo di definire la struttura delle pareti, sottoposte a differenti fasi di restauro, e la presenza di vuoti o elementi di rinforzo all’interno delle sezioni. L’utilizzo del sistema GPR con antenna ad alta frequenza (2GHz) ha permesso di studiare con una buona risoluzione l’intera struttura della parete evidenziando una buona penetrazione del segnale elettromagnetico che ha permesso di scansionare, in modo veloce, lo spessore murario, osservando variazioni del comportamento del segnale radar al passaggio tra le diverse tipologie di muratura; e’ stato possibile rilevare anomalie e determinare, con un buon livello di approssimazione, lo spessore dei paramenti delle pareti investigate, attraverso una taratura iniziale che ha consentito di calcolare la velocità del mezzo attraversato dal segnale elettromagnetico. La distribuzione delle linee di rilievo radar ha incluso sia la direzione orizzontale sia verticale secondo una griglia di misura con passo tra 25 e 50 cm, al piano terra della facciata. I nodi della griglia sono stati dapprima fissati sulla superficie muraria applicando piccoli segni removibili, là dove la muratura e’ faccia a vista o semplicemente intonacata. Laddove invece l’intonaco e’ affrescato, come nel cubicolo a destra dell’ingresso, precauzioni sono state prese perché la movimentazione dell’antenna non arrecasse possibili danni alla delicata superficie. Lo scopo della prospezione è stato quello di verificare le potenzialità della tecnica GPR nelle applicazioni di tipo archeologico relative alle introspezioni murarie. A tale scopo sono state analizzate le superfici interne ed esterne della facciata della Casa del Tramezzo con la finalità di evidenziare eventuali variazioni della struttura interna della muratura e altre disomogeneita’ materiche o problematiche di degrado quali ad esempio la distribuzione del contenuto di umidità dovuta a risalita capillare o a percolamento dalla sommità della parete.
C. Colla, E. Locatelli, D. Morandi, S. Cerella, G. Manacorda, F. Ubertini (2008). Indagini radar sulla facciata della Casa del Tramezzo di Legno ad Ercolano (III,11). s.l : s.n.
Indagini radar sulla facciata della Casa del Tramezzo di Legno ad Ercolano (III,11)
COLLA, CAMILLA;UBERTINI, FRANCESCO
2008
Abstract
Prove radar sono state condotte sulle strutture murarie della Casa del Tramezzo di Legno (Fig. 2a) ubicata all’interno degli Scavi di Ercolano, sito archeologico di età Romana. Le indagini radar hanno avuto lo scopo di definire la struttura delle pareti, sottoposte a differenti fasi di restauro, e la presenza di vuoti o elementi di rinforzo all’interno delle sezioni. L’utilizzo del sistema GPR con antenna ad alta frequenza (2GHz) ha permesso di studiare con una buona risoluzione l’intera struttura della parete evidenziando una buona penetrazione del segnale elettromagnetico che ha permesso di scansionare, in modo veloce, lo spessore murario, osservando variazioni del comportamento del segnale radar al passaggio tra le diverse tipologie di muratura; e’ stato possibile rilevare anomalie e determinare, con un buon livello di approssimazione, lo spessore dei paramenti delle pareti investigate, attraverso una taratura iniziale che ha consentito di calcolare la velocità del mezzo attraversato dal segnale elettromagnetico. La distribuzione delle linee di rilievo radar ha incluso sia la direzione orizzontale sia verticale secondo una griglia di misura con passo tra 25 e 50 cm, al piano terra della facciata. I nodi della griglia sono stati dapprima fissati sulla superficie muraria applicando piccoli segni removibili, là dove la muratura e’ faccia a vista o semplicemente intonacata. Laddove invece l’intonaco e’ affrescato, come nel cubicolo a destra dell’ingresso, precauzioni sono state prese perché la movimentazione dell’antenna non arrecasse possibili danni alla delicata superficie. Lo scopo della prospezione è stato quello di verificare le potenzialità della tecnica GPR nelle applicazioni di tipo archeologico relative alle introspezioni murarie. A tale scopo sono state analizzate le superfici interne ed esterne della facciata della Casa del Tramezzo con la finalità di evidenziare eventuali variazioni della struttura interna della muratura e altre disomogeneita’ materiche o problematiche di degrado quali ad esempio la distribuzione del contenuto di umidità dovuta a risalita capillare o a percolamento dalla sommità della parete.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


