Massima — In tema di adozione in casi particolari, l’art. 44, comma 1, lett. d), legge n. 183 del 1994 (c.d. adozione mite), integra una clausola di chiusura del sistema, intesa a consentire l’adozione tutte le volte in cui è necessario salva- guardare la continuità affettiva ed educativa della relazione tra adottante e adottando, come elemento caratterizzante del concreto interesse del minore a vedere riconosciuti i legami sviluppatisi con altri soggetti che se ne prendono cura, con l’unica previsione della condicio legis della “constatata impossibilità di affidamento preadottivo”, che va intesa, in coerenza con lo stato dell’evoluzione del sistema della tutela dei minori e dei rapporti di filiazione biologica e adottiva, come impossibilità “di diritto” di procedere all’affidamento preadottivo e non di impossibilità “di fatto”, derivante da una situazione di abbandono (o di semi abbandono) del minore in senso tecnico-giuridico.
Nicolò Cevolani (2019). Adozione in casi particolari e constatata impossibilità dell’affidamento preadottivo. STUDIUM IURIS, 2, 206-210.
Adozione in casi particolari e constatata impossibilità dell’affidamento preadottivo
Nicolò Cevolani
Writing – Original Draft Preparation
2019
Abstract
Massima — In tema di adozione in casi particolari, l’art. 44, comma 1, lett. d), legge n. 183 del 1994 (c.d. adozione mite), integra una clausola di chiusura del sistema, intesa a consentire l’adozione tutte le volte in cui è necessario salva- guardare la continuità affettiva ed educativa della relazione tra adottante e adottando, come elemento caratterizzante del concreto interesse del minore a vedere riconosciuti i legami sviluppatisi con altri soggetti che se ne prendono cura, con l’unica previsione della condicio legis della “constatata impossibilità di affidamento preadottivo”, che va intesa, in coerenza con lo stato dell’evoluzione del sistema della tutela dei minori e dei rapporti di filiazione biologica e adottiva, come impossibilità “di diritto” di procedere all’affidamento preadottivo e non di impossibilità “di fatto”, derivante da una situazione di abbandono (o di semi abbandono) del minore in senso tecnico-giuridico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.