L'articolo esamina da un punto di vista pedagogico, storico e narrativo la presenza degli oggetti nei racconti fantasy: il contributo analizza l'immaginario fantastico creatosi attorno alle "cose", partendo dalla leggenda medievale del Graal, passando attraverso le grandi narrazioni fantastiche degli anni Trenta e Quaranta del Novecento ("Lo hobbit" di Tolkien, "La Spada nella Roccia" di White e il film "La Corona di Ferro" di Blasetti), entrando poi nelle saghe degli anni Cinquanta ( "Il Signore degli anelli" e "Le Cronache di Narnia") e, infine, arrivando ai cicli fantasy più recenti come quello dedicato alle avventure di Harry Potter. Gli oggetti contribuiscono in maniera forte a determinare le trame narrate e coinvolgono i giovani lettori nelle emozioni del racconto.
Titolo: | Incanti e metafore. Gli "oggetti magici" della letteratura fantasy |
Autore/i: | William Grandi |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2019 |
Rivista: | |
Abstract: | L'articolo esamina da un punto di vista pedagogico, storico e narrativo la presenza degli oggetti nei racconti fantasy: il contributo analizza l'immaginario fantastico creatosi attorno alle "cose", partendo dalla leggenda medievale del Graal, passando attraverso le grandi narrazioni fantastiche degli anni Trenta e Quaranta del Novecento ("Lo hobbit" di Tolkien, "La Spada nella Roccia" di White e il film "La Corona di Ferro" di Blasetti), entrando poi nelle saghe degli anni Cinquanta ( "Il Signore degli anelli" e "Le Cronache di Narnia") e, infine, arrivando ai cicli fantasy più recenti come quello dedicato alle avventure di Harry Potter. Gli oggetti contribuiscono in maniera forte a determinare le trame narrate e coinvolgono i giovani lettori nelle emozioni del racconto. |
Data stato definitivo: | 2019-04-06T17:57:14Z |
Appare nelle tipologie: | 1.01 Articolo in rivista |