Nel presente contributo viene descritta l’applicazione dei modelli elasto-plastici incrudenti per le fondazioni superficiali alle analisi di stabilità delle torri. La metodologia proposta consente di prevedere l’evoluzione dei movimenti della struttura e di trattare, in un unico framework, i due possibili meccanismi di collasso delle torri: la capacità portante, dovuta all’insufficiente resistenza del terreno, e l’instabilità dell’equilibrio, dovuta all’insufficiente rigidezza. Il raggiungimento dei due meccanismi di collasso e la previsione di quale si verificherà prima viene affrontata a partire da parametri geotecnici e strutturali di semplice definizione. Infine, la metodologia di analisi proposta viene applicata al campanile di Santo Stefano a Venezia.
M. Marchi, G. Gottardi (2008). Un contributo alle analisi di stabilità delle torri. CATANIA : Atti in CD-ROM.
Un contributo alle analisi di stabilità delle torri
MARCHI, MICHELA;GOTTARDI, GUIDO
2008
Abstract
Nel presente contributo viene descritta l’applicazione dei modelli elasto-plastici incrudenti per le fondazioni superficiali alle analisi di stabilità delle torri. La metodologia proposta consente di prevedere l’evoluzione dei movimenti della struttura e di trattare, in un unico framework, i due possibili meccanismi di collasso delle torri: la capacità portante, dovuta all’insufficiente resistenza del terreno, e l’instabilità dell’equilibrio, dovuta all’insufficiente rigidezza. Il raggiungimento dei due meccanismi di collasso e la previsione di quale si verificherà prima viene affrontata a partire da parametri geotecnici e strutturali di semplice definizione. Infine, la metodologia di analisi proposta viene applicata al campanile di Santo Stefano a Venezia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.