Un editoriale, di nuovo

Si tratta della premessa alla seconda stagione della rivista, che rappresenta un unicum nel panorama nazionale con la sua focalizzazione sulle manifestazioni di creatività espresse da figure di estrazione migratoria, giunte negli ultimi decenni nel nostro paese. L’occasione consente, nel momento stesso in cui il periodico sceglie di ampliare con taglio sociopolitico le modalità di approccio ad un tema fra i più rilevanti del nostro presente, di fare un largo bilancio su una stagione di studi e di proposte quasi decennale I singoli volumi hanno offerto materiali critici assolutamente inediti per l’Italia, così come numerosi testi di natura creativa, nonché un ventaglio larghissimo di pagine analitiche, orientate a rintracciare non solo le specifiche di una letterarietà ispirata dall’incrocio linguistico-culturale, ma anche aperta ad attraversamenti di altri linguaggi, come quelli attualissimi della visualità. Questo a ribadire una permanente volontà comparatistica rispetto ad analoghi fenomeni culturali in atto sull’orizzonte europeo e mondiale.