Obiettivo generale del lavoro è stata la definizione di un procedimento analitico per lo studio delle trasformazioni dell’uso del suolo nel territorio rurale e per la caratterizzazione dello stesso in funzione delle sue qualità maggiormente influenti in un’ottica di sviluppo sostenibile. La ricerca è stata altresì condotta con l’obiettivo specifico di verificare l’applicazione di detto procedimento ad un caso studio sovracomunale ricadente nella regione Emilia-Romagna, prevedendo la definizione di alcuni parametri in grado di fornire indicazioni utili alla suddetta caratterizzazione del territorio rurale. Le ricerche svolte hanno permesso di elaborare una metodologia di analisi che, basandosi su una opportuna riclassificazione dei dati di uso del suolo disponibili per diversi riferimenti temporali, ha consentito di condurre una valutazione geograficamente riferita delle transizioni degli usi del suolo. Inoltre, con riguardo all’area studio selezionata, l’analisi di dette trasformazioni, che in maniera sintetica offre un quadro delle mutazioni del mosaico dei soprassuoli, è stata integrata con la caratterizzazione del territorio in termini di idoneità all’uso agricolo e forestale dei suoli, in grado di fornire a propria volta il quadro delle invarianti di natura fisica della struttura profonda del territorio. Nell’ambito di una ricerca finalizzata a definire criteri di analisi per la pianificazione del territorio rurale è dunque emerso che l’impiego di serie di adeguati indici e parametri, oggi agevolmente associabili alle realtà territoriali mediante gli strumenti GIS, consente di supportare lo studio quali-quantitativo delle potenzialità e delle valenze caratterizzanti il territorio rurale. Questo territorio, che per diversi decenni è stato oggetto di scarsa attenzione da parte della disciplina urbanistica, appare oggi come il banco di prova privilegiato per l’applicazione di criteri pianificatori e progettuali moderni, rispondenti ad esigenze socioeconomiche non scindibili da dinamiche nazionali e internazionali, nel contempo in grado di esprimere un’elevata consapevolezza delle peculiarità dei luoghi.
Torreggiani D., Benni S., Minarelli F., Tassinari P. (2008). Analisi diacroniche di uso del suolo per la caratterizzazione del territorio rurale. BOLOGNA : Università di Bologna - DEIAgra.
Analisi diacroniche di uso del suolo per la caratterizzazione del territorio rurale
TORREGGIANI, DANIELE;BENNI, STEFANO;MINARELLI, FRANCESCA;TASSINARI, PATRIZIA
2008
Abstract
Obiettivo generale del lavoro è stata la definizione di un procedimento analitico per lo studio delle trasformazioni dell’uso del suolo nel territorio rurale e per la caratterizzazione dello stesso in funzione delle sue qualità maggiormente influenti in un’ottica di sviluppo sostenibile. La ricerca è stata altresì condotta con l’obiettivo specifico di verificare l’applicazione di detto procedimento ad un caso studio sovracomunale ricadente nella regione Emilia-Romagna, prevedendo la definizione di alcuni parametri in grado di fornire indicazioni utili alla suddetta caratterizzazione del territorio rurale. Le ricerche svolte hanno permesso di elaborare una metodologia di analisi che, basandosi su una opportuna riclassificazione dei dati di uso del suolo disponibili per diversi riferimenti temporali, ha consentito di condurre una valutazione geograficamente riferita delle transizioni degli usi del suolo. Inoltre, con riguardo all’area studio selezionata, l’analisi di dette trasformazioni, che in maniera sintetica offre un quadro delle mutazioni del mosaico dei soprassuoli, è stata integrata con la caratterizzazione del territorio in termini di idoneità all’uso agricolo e forestale dei suoli, in grado di fornire a propria volta il quadro delle invarianti di natura fisica della struttura profonda del territorio. Nell’ambito di una ricerca finalizzata a definire criteri di analisi per la pianificazione del territorio rurale è dunque emerso che l’impiego di serie di adeguati indici e parametri, oggi agevolmente associabili alle realtà territoriali mediante gli strumenti GIS, consente di supportare lo studio quali-quantitativo delle potenzialità e delle valenze caratterizzanti il territorio rurale. Questo territorio, che per diversi decenni è stato oggetto di scarsa attenzione da parte della disciplina urbanistica, appare oggi come il banco di prova privilegiato per l’applicazione di criteri pianificatori e progettuali moderni, rispondenti ad esigenze socioeconomiche non scindibili da dinamiche nazionali e internazionali, nel contempo in grado di esprimere un’elevata consapevolezza delle peculiarità dei luoghi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.