Il nostro patrimonio artistico-culturale è estremamente vasto e diversificato. Tra i principali biodeteriogeni dei beni culturali cartacei si annoverano i funghi. Al fine di contrastare il fenomeno di biodeterioramento, recentemente, sono stati sviluppati studi atti a testare l’efficacia di sostanze naturali ad azione biocida, quali oli essenziali (OE) ed idrolati (Id), su biodeteriogeni comunemente isolati da opere d’arte. I trattamenti biocidi naturali ecocompatibili e non tossici per l’operatore, sono indispensabili per la salvaguardia dell’opera, nonché utili per preservare la salute degli operatori dato che alcuni funghi, ad es. quelli presenti negli ambienti chiusi, sono stati associati a molti rischi per la salute. Alcuni sono in grado di indurre, in soggetti defedati, malattie infettive quali le aspergillosi, ma sembra anche siano una delle concause della “Sindrome dell’edificio malato” (Sick Building Syndrome), caratterizzata da un quadro clinico non facilmente riconducibile ad un unico agente causale.
Maura Di Vito, M.G.B. (2018). Idrolati: potenziale risorsa per la disinfezione nei beni culturali.
Idrolati: potenziale risorsa per la disinfezione nei beni culturali
Maura Di Vito
;M. G. Bellardi;M. Modesto;L. Barbanti;P. Mattarelli
2018
Abstract
Il nostro patrimonio artistico-culturale è estremamente vasto e diversificato. Tra i principali biodeteriogeni dei beni culturali cartacei si annoverano i funghi. Al fine di contrastare il fenomeno di biodeterioramento, recentemente, sono stati sviluppati studi atti a testare l’efficacia di sostanze naturali ad azione biocida, quali oli essenziali (OE) ed idrolati (Id), su biodeteriogeni comunemente isolati da opere d’arte. I trattamenti biocidi naturali ecocompatibili e non tossici per l’operatore, sono indispensabili per la salvaguardia dell’opera, nonché utili per preservare la salute degli operatori dato che alcuni funghi, ad es. quelli presenti negli ambienti chiusi, sono stati associati a molti rischi per la salute. Alcuni sono in grado di indurre, in soggetti defedati, malattie infettive quali le aspergillosi, ma sembra anche siano una delle concause della “Sindrome dell’edificio malato” (Sick Building Syndrome), caratterizzata da un quadro clinico non facilmente riconducibile ad un unico agente causale.| File | Dimensione | Formato | |
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