I contratti di mutuo “indicizzati” alla valuta estera, dopo aver registrato un buon gradimento sul mercato, hanno suscitato numerose contestazioni da parte dei consumatori mutuatari, tanto da spingere il legislatore europeo a dettare una disciplina armonizzata del credito immobiliare ai consumatori. In particolare, la clausola contrattuale - oggetto della decisione in commento - che disciplina la rivalutazione del capitale residuo in sede di rimborso anticipato, si espone a numerosi rilievi critici.Daun lato, occorre verificare se le informazioni che il consumatore è in grado di trarre dalla modulistica precontrattuale e dalla formulazione letterale della clausola gli consentano di maturare un’adeguata consapevolezza in ordine alle conseguenze economiche della rivalutazione. Dall’altro, la clausola in parola va valutata alla luce della sua idoneità a inserire nel contratto uno spiccato elemento di aleatorietà, che potrebbe financo indurre a denunciare la presenza di uno strumento finanziario derivato nascosto nel contratto di mutuo.
Matteo De Pamphilis (2017). Profili di nullità nei mutui indicizzati alla valuta estera. IL CORRIERE GIURIDICO, 8-9, 1098-1109.
Profili di nullità nei mutui indicizzati alla valuta estera
Matteo De Pamphilis
2017
Abstract
I contratti di mutuo “indicizzati” alla valuta estera, dopo aver registrato un buon gradimento sul mercato, hanno suscitato numerose contestazioni da parte dei consumatori mutuatari, tanto da spingere il legislatore europeo a dettare una disciplina armonizzata del credito immobiliare ai consumatori. In particolare, la clausola contrattuale - oggetto della decisione in commento - che disciplina la rivalutazione del capitale residuo in sede di rimborso anticipato, si espone a numerosi rilievi critici.Daun lato, occorre verificare se le informazioni che il consumatore è in grado di trarre dalla modulistica precontrattuale e dalla formulazione letterale della clausola gli consentano di maturare un’adeguata consapevolezza in ordine alle conseguenze economiche della rivalutazione. Dall’altro, la clausola in parola va valutata alla luce della sua idoneità a inserire nel contratto uno spiccato elemento di aleatorietà, che potrebbe financo indurre a denunciare la presenza di uno strumento finanziario derivato nascosto nel contratto di mutuo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.