Nel panorama di precarietà che caratterizza i mestieri del libro in Ancien Régime tipografico, Mosé Beniamino Foà si rivela come una figura imprenditoriale proto-capitalista di eccezionale solidità al servizio della politica culturale di Francesco III d'Este.
Ruggerini, D. (2006). Il testamento di un capitalista nel commercio librario e nell’editoria: Moisè Beniamino Foà (1729 -1821). RARA VOLUMINA, [XII](I), 27-36.
Il testamento di un capitalista nel commercio librario e nell’editoria: Moisè Beniamino Foà (1729 -1821)
Ruggerini, Davide
2006
Abstract
Nel panorama di precarietà che caratterizza i mestieri del libro in Ancien Régime tipografico, Mosé Beniamino Foà si rivela come una figura imprenditoriale proto-capitalista di eccezionale solidità al servizio della politica culturale di Francesco III d'Este.File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.