Massima – L’infedeltà viola uno degli obblighi direttamente imposti dalla legge a carico dei coniugi (art. 143, comma 1, c.c.), tale da giustificare la separazione, ponendosi essa – secondo una ordinaria relazione causale – quale premessa dell’intollerabilità della prosecuzione della convivenza. Spetta dunque all’autore della violazione dell’obbligo la prova del- la mancanza del nesso eziologico tra infedeltà e crisi coniugale, sotto il profilo che il suo comportamento si sia inserito in una situazione matrimoniale già compromessa e connotata da un reciproco disinteresse.
Violazione dell’obbligo di fedeltà coniugale e addebito della separazione
Nicolò Cevolani
Writing – Original Draft Preparation
2016
Abstract
Massima – L’infedeltà viola uno degli obblighi direttamente imposti dalla legge a carico dei coniugi (art. 143, comma 1, c.c.), tale da giustificare la separazione, ponendosi essa – secondo una ordinaria relazione causale – quale premessa dell’intollerabilità della prosecuzione della convivenza. Spetta dunque all’autore della violazione dell’obbligo la prova del- la mancanza del nesso eziologico tra infedeltà e crisi coniugale, sotto il profilo che il suo comportamento si sia inserito in una situazione matrimoniale già compromessa e connotata da un reciproco disinteresse.File in questo prodotto:
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