Nel contesto internazionale si è assistito negli ultimi anni a una evoluzione del concetto di informed consent verso una forma più appropriata di “patient-based consent” imperniato su un “processo decisionale condiviso” o “shared decision making” (SDM), quale modello migliore di strategia comunicativa finalizzata alla scelta tra le alternative di trattamento sanitario. Tuttavia, nonostante la SDM sia stata identificata come la chiave del cambiamento per il miglioramento della qualità dell’assistenza sanitaria, la sua messa in pratica è condizionata sia dalla mancanza di formazione su come e con quali strumenti comunicare con il paziente in maniera appropriata nelle differenti situazioni cliniche sia dagli ostacoli emergenti nelle diverse prospettive del paziente e dei sanitari. Peraltro, una strategia ispirata alla patient-centred care appare cruciale per un migliore outcome clinico a cui si correlano le prevedibili ricadute sul contenzioso medico-legale.
Maria Livia Rizzo, Gianni Guadagnini, Susi Pelotti (2016). Il processo decisionale condiviso come modello per la scelta informata in medicina. RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE E DEL DIRITTO IN CAMPO SANITARIO, 2, 855-867.
Il processo decisionale condiviso come modello per la scelta informata in medicina
RIZZO, MARIA LIVIA;GUADAGNINI, GIANNI;Susi Pelotti
2016
Abstract
Nel contesto internazionale si è assistito negli ultimi anni a una evoluzione del concetto di informed consent verso una forma più appropriata di “patient-based consent” imperniato su un “processo decisionale condiviso” o “shared decision making” (SDM), quale modello migliore di strategia comunicativa finalizzata alla scelta tra le alternative di trattamento sanitario. Tuttavia, nonostante la SDM sia stata identificata come la chiave del cambiamento per il miglioramento della qualità dell’assistenza sanitaria, la sua messa in pratica è condizionata sia dalla mancanza di formazione su come e con quali strumenti comunicare con il paziente in maniera appropriata nelle differenti situazioni cliniche sia dagli ostacoli emergenti nelle diverse prospettive del paziente e dei sanitari. Peraltro, una strategia ispirata alla patient-centred care appare cruciale per un migliore outcome clinico a cui si correlano le prevedibili ricadute sul contenzioso medico-legale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.