Obiettivi: Questo studio ha lo scopo di esaminare la prevalenza e le comorbilità psichiatriche e psicosomatiche della sindro- me della “somatizzazione persistente” secondo i Diagnostic Criteria for Psychosomatic Research (DCPR) nell’emicrania. Metodi: A 143 pazienti (85% femmine, età media 44,0 ± 12,1 anni, range 18-69 anni, 57,7% coniugato o convivente) con emicrania secondo la terza edizione (beta version) dell’International Classification of Headache Disorders (66,4% emicrania senza aura, 27,3% emicrania cronica, 6,3% emicrania con e senza aura) sono state somministrate l’Intervista Clinica Strutturata secondo il DSM-IV e l’Intervista Strutturata secondo i DCPR, che identifica 12 “sindromi psicosomati- che”: somatizzazione persistente, sintomi funzionali somatici secondari a un disturbo psichiatrico, sintomi di conversione, reazione agli anniversari, ansia per la salute, nosofobia, tanatofobia, negazione di malattia, alessitimia, comportamento di tipo A, umore irritabile e demoralizzazione. Risultati e Conclusioni: La somatizzazione persistente è presente in 63 pazienti (44,1%). Le principali comorbilità psichiatriche sono i disturbi depressivo maggiore (9,5%), d’ansia generalizzato (9,5%) e da attacchi di panico (7,9%). Le sindromi psicosomatiche più spesso associate alla somatizzazione persistente sono: demoralizzazione (42,9%), compor- tamento di tipo A (39,7%), ansia per la salute (36,5%) e umore irritabile (36,5%). I risultati sembrano suggerire un ruolo significativo della somatizzazione nello sviluppo e/o nel mantenimento dell’emicrania. Le manifestazioni della somatiz- zazione dovrebbero essere incluse nella valutazione e nell’intervento psicologico-clinico nell’emicrania.
L. Sirri, G.P. (2017). La sindrome della somatizzazione persistente secondo i Diagnostic Criteria for Psychosomatic Research: prevalenza e comorbilità psichiatriche e psicosomatiche nell’emicrania. LA CLINICA TERAPEUTICA, 168(Suppl. 1(4)), 31-31.
La sindrome della somatizzazione persistente secondo i Diagnostic Criteria for Psychosomatic Research: prevalenza e comorbilità psichiatriche e psicosomatiche nell’emicrania
L. Sirri;G. Pierangeli;S. Cevoli;P. Cortelli;S. Grandi;E. Tossani
2017
Abstract
Obiettivi: Questo studio ha lo scopo di esaminare la prevalenza e le comorbilità psichiatriche e psicosomatiche della sindro- me della “somatizzazione persistente” secondo i Diagnostic Criteria for Psychosomatic Research (DCPR) nell’emicrania. Metodi: A 143 pazienti (85% femmine, età media 44,0 ± 12,1 anni, range 18-69 anni, 57,7% coniugato o convivente) con emicrania secondo la terza edizione (beta version) dell’International Classification of Headache Disorders (66,4% emicrania senza aura, 27,3% emicrania cronica, 6,3% emicrania con e senza aura) sono state somministrate l’Intervista Clinica Strutturata secondo il DSM-IV e l’Intervista Strutturata secondo i DCPR, che identifica 12 “sindromi psicosomati- che”: somatizzazione persistente, sintomi funzionali somatici secondari a un disturbo psichiatrico, sintomi di conversione, reazione agli anniversari, ansia per la salute, nosofobia, tanatofobia, negazione di malattia, alessitimia, comportamento di tipo A, umore irritabile e demoralizzazione. Risultati e Conclusioni: La somatizzazione persistente è presente in 63 pazienti (44,1%). Le principali comorbilità psichiatriche sono i disturbi depressivo maggiore (9,5%), d’ansia generalizzato (9,5%) e da attacchi di panico (7,9%). Le sindromi psicosomatiche più spesso associate alla somatizzazione persistente sono: demoralizzazione (42,9%), compor- tamento di tipo A (39,7%), ansia per la salute (36,5%) e umore irritabile (36,5%). I risultati sembrano suggerire un ruolo significativo della somatizzazione nello sviluppo e/o nel mantenimento dell’emicrania. Le manifestazioni della somatiz- zazione dovrebbero essere incluse nella valutazione e nell’intervento psicologico-clinico nell’emicrania.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.