Si recensisce un importante volume di Miguel Cortés, titolare della Cattedra di Storia dell'arte bizantina - l'unica in Spagna - presso la Università di Castilla la Mancha. La novità propositiva del volume è il far spaziare il concetto di Storia dell'arte bizantina ben oltre il millennio comunemente inteso per "spazio temporale" bizantino, ovvero fino alle radici ed oltre dell'arte russa ed anche dell'arte europea e spagnola. Questo, attraverso l'opera del Greco, cretese arrivato a Toledo via Venezia e Roma, autentico trait d'union tra il mondo greco-veneziano mediterraneo e quello, nuovo! iberico atlantico. Un volume complesso ma ricco di spunti e temi.
Recensione de M. CORTÉS ARRESE, Nolstalgia del porvenir. Navegando hacia Bizancio con El Greco de Toledo, Madrid, 2015
GIORGIO VESPIGNANI
2016
Abstract
Si recensisce un importante volume di Miguel Cortés, titolare della Cattedra di Storia dell'arte bizantina - l'unica in Spagna - presso la Università di Castilla la Mancha. La novità propositiva del volume è il far spaziare il concetto di Storia dell'arte bizantina ben oltre il millennio comunemente inteso per "spazio temporale" bizantino, ovvero fino alle radici ed oltre dell'arte russa ed anche dell'arte europea e spagnola. Questo, attraverso l'opera del Greco, cretese arrivato a Toledo via Venezia e Roma, autentico trait d'union tra il mondo greco-veneziano mediterraneo e quello, nuovo! iberico atlantico. Un volume complesso ma ricco di spunti e temi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.