Un caso quattrocentesco di protoautobiografia fra memoriali familiari e testamento

The Memoriale of the Bolognese notary Cesare Nappi is not only an example of a “libro di famiglia” with a large narrative pattern: in the repetition of writing formularity, the orality submitted by the record practice let us see the life, the relationships with family members and strangers, the attitude towards life: an autobiographical transposition of an individual story framed by diffused and common beliefs and minds.

Il Memoriale del notaio bolognese Cesare Nappi non è soltanto un esempio di libro di famiglia ad ampio registro narrativo. Nell’intreccio della ripetitività formulare della scrittura di sé l’oralità che sta sotto la trascrizione lascia intravvedere il vissuto, i rapporti intessuti con familiari ed estranei,l’atteggiamento nei confronti della vita: una trasposizione dunque già autobiografica di una storia individuale incorniciata dalle credenze e dalle mentalità diffuse e comuni.