Scopo principale del presente lavoro è di analizzare e descrivere lo schema di funzionamento e lo stato tensionale di accoppiamenti albero mozzo realizzati per serraggio e presenti nelle sospensioni anteriori motociclistiche. Sono stati analizzati sia gli accoppiamenti tra il trapezio ed il gambale della sospensione (morsetti trapezio), realizzati mediante l’impiego di una o due viti di serraggio, sia gli accoppiamenti tra la gamba ed il perno ruota (morsetti gamba), con una vite di serraggio. Il modello di calcolo proposto per tali accoppiamenti è stato determinato utilizzando analisi agli elementi finiti in appoggio alla teoria classica di De Saint Venant, per ottenere un fattore teorico di concentrazione delle tensioni presente sul mozzo dovuto alla presenza di discontinuità geometriche, come le lamature ed i fori di alloggiamento delle viti. Il risultato principale consiste nel disporre di un modello di calcolo completo che permette di progettare, verificare ed ottimizzare in tempi brevi gli accoppiamenti studiati.
Titolo: | Analisi dello stato tensionale in accoppiamenti per serraggio |
Autore/i: | CROCCOLO, DARIO; CUPPINI, ROSSANO; VINCENZI, NICOLÒ |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2008 |
Titolo del libro: | AIAS 2008 - Atti del XXXVII Convegno Nazionale - Roma, 10-13 settembre 2008 |
Pagina iniziale: | 141 |
Pagina finale: | 142 |
Abstract: | Scopo principale del presente lavoro è di analizzare e descrivere lo schema di funzionamento e lo stato tensionale di accoppiamenti albero mozzo realizzati per serraggio e presenti nelle sospensioni anteriori motociclistiche. Sono stati analizzati sia gli accoppiamenti tra il trapezio ed il gambale della sospensione (morsetti trapezio), realizzati mediante l’impiego di una o due viti di serraggio, sia gli accoppiamenti tra la gamba ed il perno ruota (morsetti gamba), con una vite di serraggio. Il modello di calcolo proposto per tali accoppiamenti è stato determinato utilizzando analisi agli elementi finiti in appoggio alla teoria classica di De Saint Venant, per ottenere un fattore teorico di concentrazione delle tensioni presente sul mozzo dovuto alla presenza di discontinuità geometriche, come le lamature ed i fori di alloggiamento delle viti. Il risultato principale consiste nel disporre di un modello di calcolo completo che permette di progettare, verificare ed ottimizzare in tempi brevi gli accoppiamenti studiati. |
Data prodotto definitivo in UGOV: | 14-ott-2008 |
Appare nelle tipologie: | 4.01 Contributo in Atti di convegno |