Questa memoria introduce gli aspetti generali di un nuovo approccio alla modellazione della risposta all’impatto di strutture di mitigazione del rischio caduta massi. L’approccio è sviluppato al fine di integrare i più avanzati metodi della modellazione meccanica delle strutture di protezione con le più recenti procedure di analisi di pericolosità. L’idea è quella di trasferire le informazioni ottenute alla scala della struttura alla più ampia scala del versante, assicurando che nel processo le caratteristiche altamente non-lineari dell’opera e la grande variabilità delle condizioni di impatto, tipiche della complessa dinamica della caduta massi, siano opportunamente tenute in conto. La strategia si avvale di tecniche di meta-modellazione, già impiegate con successo in diversi ambiti di ricerca. Queste tecniche permettono, a partire da un numerolimitato di analisi numeriche su modelli numerici sofisticati, di creare modelli semplificati ma attendibili della interazione blocco-struttura a fronte di un limitato costo computazionale. La strategia è qui presentata in riferimento a una barriera paramassi di tipo semi-rigido, ma può essere estesa a qualunque tipo di opera, in presenza di qualsiasi condizione di impatto. Pensata per essere implementata nei modelli di analisi di propagazione di blocchi in frana, la strategia offre un supporto innovativo alla pianificazione ottimale degli interventi di messa in sicurezza dei versanti.
Mentani, A., Govoni, L., Gottardi, G., David, T., Lambert, S., Bourrier, F. (2017). Sviluppo di un metamodello del comportamento di opere di mitigazione del rischio di caduta massi. Editrice Universosud.
Sviluppo di un metamodello del comportamento di opere di mitigazione del rischio di caduta massi
Mentani, A.;Govoni, L.;Gottardi, G.;
2017
Abstract
Questa memoria introduce gli aspetti generali di un nuovo approccio alla modellazione della risposta all’impatto di strutture di mitigazione del rischio caduta massi. L’approccio è sviluppato al fine di integrare i più avanzati metodi della modellazione meccanica delle strutture di protezione con le più recenti procedure di analisi di pericolosità. L’idea è quella di trasferire le informazioni ottenute alla scala della struttura alla più ampia scala del versante, assicurando che nel processo le caratteristiche altamente non-lineari dell’opera e la grande variabilità delle condizioni di impatto, tipiche della complessa dinamica della caduta massi, siano opportunamente tenute in conto. La strategia si avvale di tecniche di meta-modellazione, già impiegate con successo in diversi ambiti di ricerca. Queste tecniche permettono, a partire da un numerolimitato di analisi numeriche su modelli numerici sofisticati, di creare modelli semplificati ma attendibili della interazione blocco-struttura a fronte di un limitato costo computazionale. La strategia è qui presentata in riferimento a una barriera paramassi di tipo semi-rigido, ma può essere estesa a qualunque tipo di opera, in presenza di qualsiasi condizione di impatto. Pensata per essere implementata nei modelli di analisi di propagazione di blocchi in frana, la strategia offre un supporto innovativo alla pianificazione ottimale degli interventi di messa in sicurezza dei versanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.