Il contributo si propone di indagare, a partire dalla nozione convenzionale di medioevo, il carattere intenzionale di un oggetto storiografico. Considerato dal punto di vista dell'osservatore, tale oggetto può essere definito come un oggetto intenzionale? In che senso si distingue da un oggetto fittizio? Donde deriva, o meno, il suo carattere di necessità? E come si può definire, a partire da questa concezione dell'oggetto storiografico, una teoria? E' un oggetto anch'essa o una funzione che ci consente di orientarci nell'individuazione di oggetti?
R. Fedriga (2007). Medioevo, teorie storiografiche e oggetti intenzionali. DOCTOR VIRTUALIS, 6, 199-214 [10.13130/2035-7362/91].
Medioevo, teorie storiografiche e oggetti intenzionali
FEDRIGA, RICCARDO
2007
Abstract
Il contributo si propone di indagare, a partire dalla nozione convenzionale di medioevo, il carattere intenzionale di un oggetto storiografico. Considerato dal punto di vista dell'osservatore, tale oggetto può essere definito come un oggetto intenzionale? In che senso si distingue da un oggetto fittizio? Donde deriva, o meno, il suo carattere di necessità? E come si può definire, a partire da questa concezione dell'oggetto storiografico, una teoria? E' un oggetto anch'essa o una funzione che ci consente di orientarci nell'individuazione di oggetti?File | Dimensione | Formato | |
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