Il concetto di pensiero computazionale è stato risaltato nel 2006 da Jeannette Wing, che ha mostrato come l'informatica abbia portato alla scienza non solo strumenti (computer e linguaggi di programmazione) ma anche innovazioni nel modo di pensare. Viene proposta una definizione di pensiero computazionale originata da una review della letteratura. Grazie all’utilizzo della Psicologia della Programmazione (studi sulle misconcezioni, che si occupano di individuare i concetti che sono compresi male dai programmatori novizi, e studi sul commonsense computing, che cercano di capire come persone che non hanno mai ricevuto nozioni di programmazione esprimano concetti e processi computazionali), si forniscono una serie di consigli per insegnare al meglio il pensiero computazionale (con i linguaggi attuali, con nuovi linguaggi appositamente progettati, con l'aiuto di strumenti ed ambienti ad-hoc o con una serie di attività estranee alla programmazione) al più ampio pubblico possibile.
Lodi, M. (2014). Imparare il pensiero computazionale, imparare a programmare. MONDO DIGITALE, 13(51), 822-833.
Imparare il pensiero computazionale, imparare a programmare
LODI, MICHAEL
2014
Abstract
Il concetto di pensiero computazionale è stato risaltato nel 2006 da Jeannette Wing, che ha mostrato come l'informatica abbia portato alla scienza non solo strumenti (computer e linguaggi di programmazione) ma anche innovazioni nel modo di pensare. Viene proposta una definizione di pensiero computazionale originata da una review della letteratura. Grazie all’utilizzo della Psicologia della Programmazione (studi sulle misconcezioni, che si occupano di individuare i concetti che sono compresi male dai programmatori novizi, e studi sul commonsense computing, che cercano di capire come persone che non hanno mai ricevuto nozioni di programmazione esprimano concetti e processi computazionali), si forniscono una serie di consigli per insegnare al meglio il pensiero computazionale (con i linguaggi attuali, con nuovi linguaggi appositamente progettati, con l'aiuto di strumenti ed ambienti ad-hoc o con una serie di attività estranee alla programmazione) al più ampio pubblico possibile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.