UTILIZZO DELLA TERMOGRAFIA NELL’ANALISI DEGLI APPARECCHI MURARI

The aim of this research is the individuation of the wall texture and the potential discontinuities or irregularities beneath a plaster layer, in existing building walls, therefore not visible to the naked eye. The variables involved are the different thicknesses of the wall and the plaster. The technique used is the active thermography. A C-shaped brick wall with floor dimensions of 115x231x115 cm was built, made of 13,5x28x5,5 cm solid bricks, with the inner surface coated by a plaster layer, with variable thicknesses of 1 or 2 cm. During the construction process, discontinuities and cavities were included, to simulate a real building. The plaster-covered inner surface was heated, using an electric heater. Then the thermal behaviour during the heating and the cooling phase was monitored, using superficial thermocouples. During the cooling phase, a thermographic camera was placed above the analysed surface. It took different pictures, in order to check the thermal behaviour of the previously heated bricks beneath the plaster. This paper contains the results of this research.

presenza di eventuali discontinuità o irregolarità presenti in pareti intonacate appartenenti ad edifici esistenti, in funzione del diverso spessore della parete e dell'intonaco stesso. La tecnica adottata è quella della termografia attiva. Per fare ciò è stato costruito un elemento in muratura avente la forma a C in pianta di dimensioni 115x231x115 cm, costituito da mattoni pieni 13,5x28x5,5 cm, intonacato sulla superficie interna con due strati di spessore diverso: 1 e 2 cm. Durante la costruzione sono state inserite appositamente delle discontinuità e delle cavità per simulare una condizione reale. Il procedimento adottato è stato quello di scaldare internamente l'elemento con l'utilizzo di una stufetta elettrica per poi monitorare, grazie alle termocoppie applicate sulla superficie interna ed esterna, il comportamento termico sia in fase di riscaldamento sia in fase di raffreddamento. In quest'ultima fase mediante l'utilizzo di una termocamera, posta ad una certa distanza dalla superficie oggetto di analisi, si sono effettuate delle riprese volte ad indagare la risposta termica della muratura sollecitata dal riscaldamento. Il contributo riporta gli esiti di questa sperimentazione.