Introduzione. Fra i fattori di rischio della depressione post partum, un posto di rilievo è occupato dalla percezione di carenza di supporto da parte del partner (Beck, 2001; Robertson et al., 2004). Per tale ragione, è stata più volte sottolineata l’esigenza di definire interventi preventivi e strumenti volti al miglioramento della relazione e comunicazione di coppia. The Great Parents Quiz (Matthey, 2004) è un test da somministrare alla coppia, per facilitare la comunicazione fra i partner su come ciascuno sta vivendo il ruolo di genitore e pensa che l’altro stia vivendo l’esperienza. Lo strumento è in fase di studio in Australia e in Italia, con l’obiettivo di: valutare la percezione dell’utilità del test da parte delle coppie; esplorare i possibili effetti sul livello di: supporto percepito, soddisfazione rispetto alla suddivisione dei ruoli (gestione domestica e cura del bambino), tono dell’umore e ansia. Metodo. 54 coppie in attesa del primo figlio (27 coppie che hanno ricevuto il test e 27 che non lo hanno ricevuto), sono state reperite al 3° trimestre di gravidanza presso l’Ospedale Infermi di Rimini e S.Orsola-Malpighi di Bologna e hanno compilato: Rosenberg Self-Esteem Measure (Rosenberg, 1965), Signifcant Other Scale (Power et al., 1988), Edinburgh Postnatal Depression Scale (Cox et al., 1987), Hospital Anxiety and Depression Scale-Anxiety Subscale (Zigmond e Snaith, 1983); durante la degenza in ospedale: The Great Parents Quiz (solo condizione sperimentale); a 8-12 settimane postparto: EPDS, HADS-A, Who Does What (Cowan e Cowan, 1990), SoS, Partner Awareness Scale e Intervista semi-strutturata sul Quiz (Matthey, in stampa). Risultati. I padri che hanno ricevuto il Quiz, rispetto ai padri che non lo hanno ricevuto, mostrano una minor discrepanza fra ciò che pensano che la partner stia vivendo e ciò che essa realmente dichiara (misesestimation score: differenza fra i punteggi: t=2.09 df=50 p=0.02; underestimation score: differenza in termini di sottostima di come la partner si sente: t=1.71 df=50 p=0.04). Le madri che hanno ricevuto il Quiz riportano un misestimation score minore rispetto alle donne del gruppo di controllo (t=2.00, df=49 p=0.02). Fra le coppie che hanno ricevuto il test, l’85.2% delle donne e degli uomini descrive il quiz in termini positivi (es. verosimile, utile); il 77.8% delle donne e il 66.7% di uomini dichiara di aver trovato le domande interessanti e utili. Non emergono differenze statisticamente significative fra il gruppo di controllo e sperimentale rispetto al livello di sintomatologia depressiva e ansiosa, supporto percepito, soddisfazione rispetto alla suddivisione dei compiti domestici e riguardanti il bambino. Conclusioni. I dati sono promettenti rispetto all’utilizzo del test in interventi di promozione della salute mentale e del benessere della coppia genitoriale. Le coppie che hanno ricevuto il quiz sembrano aver tratto giovamento rispetto al grado di comprensione reciproca dell’esperienza genitoriale. Sono da approfondire le indagini sui possibili effetti del test rispetto al postpartum psychological adjustment.

Agostini F., Monti F. (2007). Divenire genitori: La comprensione reciproca dell'esperienza genitoriale.. PERUGIA : Morlacchi.

Divenire genitori: La comprensione reciproca dell'esperienza genitoriale.

AGOSTINI, FRANCESCA;MONTI, FIORELLA
2007

Abstract

Introduzione. Fra i fattori di rischio della depressione post partum, un posto di rilievo è occupato dalla percezione di carenza di supporto da parte del partner (Beck, 2001; Robertson et al., 2004). Per tale ragione, è stata più volte sottolineata l’esigenza di definire interventi preventivi e strumenti volti al miglioramento della relazione e comunicazione di coppia. The Great Parents Quiz (Matthey, 2004) è un test da somministrare alla coppia, per facilitare la comunicazione fra i partner su come ciascuno sta vivendo il ruolo di genitore e pensa che l’altro stia vivendo l’esperienza. Lo strumento è in fase di studio in Australia e in Italia, con l’obiettivo di: valutare la percezione dell’utilità del test da parte delle coppie; esplorare i possibili effetti sul livello di: supporto percepito, soddisfazione rispetto alla suddivisione dei ruoli (gestione domestica e cura del bambino), tono dell’umore e ansia. Metodo. 54 coppie in attesa del primo figlio (27 coppie che hanno ricevuto il test e 27 che non lo hanno ricevuto), sono state reperite al 3° trimestre di gravidanza presso l’Ospedale Infermi di Rimini e S.Orsola-Malpighi di Bologna e hanno compilato: Rosenberg Self-Esteem Measure (Rosenberg, 1965), Signifcant Other Scale (Power et al., 1988), Edinburgh Postnatal Depression Scale (Cox et al., 1987), Hospital Anxiety and Depression Scale-Anxiety Subscale (Zigmond e Snaith, 1983); durante la degenza in ospedale: The Great Parents Quiz (solo condizione sperimentale); a 8-12 settimane postparto: EPDS, HADS-A, Who Does What (Cowan e Cowan, 1990), SoS, Partner Awareness Scale e Intervista semi-strutturata sul Quiz (Matthey, in stampa). Risultati. I padri che hanno ricevuto il Quiz, rispetto ai padri che non lo hanno ricevuto, mostrano una minor discrepanza fra ciò che pensano che la partner stia vivendo e ciò che essa realmente dichiara (misesestimation score: differenza fra i punteggi: t=2.09 df=50 p=0.02; underestimation score: differenza in termini di sottostima di come la partner si sente: t=1.71 df=50 p=0.04). Le madri che hanno ricevuto il Quiz riportano un misestimation score minore rispetto alle donne del gruppo di controllo (t=2.00, df=49 p=0.02). Fra le coppie che hanno ricevuto il test, l’85.2% delle donne e degli uomini descrive il quiz in termini positivi (es. verosimile, utile); il 77.8% delle donne e il 66.7% di uomini dichiara di aver trovato le domande interessanti e utili. Non emergono differenze statisticamente significative fra il gruppo di controllo e sperimentale rispetto al livello di sintomatologia depressiva e ansiosa, supporto percepito, soddisfazione rispetto alla suddivisione dei compiti domestici e riguardanti il bambino. Conclusioni. I dati sono promettenti rispetto all’utilizzo del test in interventi di promozione della salute mentale e del benessere della coppia genitoriale. Le coppie che hanno ricevuto il quiz sembrano aver tratto giovamento rispetto al grado di comprensione reciproca dell’esperienza genitoriale. Sono da approfondire le indagini sui possibili effetti del test rispetto al postpartum psychological adjustment.
2007
AIP- Associazione Italiana di Psicologia IX Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia Clinica e Dinamica
503
504
Agostini F., Monti F. (2007). Divenire genitori: La comprensione reciproca dell'esperienza genitoriale.. PERUGIA : Morlacchi.
Agostini F.; Monti F.
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