La sentenza rappresenta un passaggio significativo, anche se come si vedrà non ancora determinante, per la definizione delle prerogative spettanti alla persona offesa dal reato in sede di archiviazione, con riferimento particolare all’introduzione del comma 3-bis dell’art. 408 c.p.p. ed alle modifiche ad esso apportate in sede di conversione.

Applicabilità dell'art. 408, comma 3-bis, c.p.p. anche al procedimento davanti al giudice di pace. Osservazioni a Sez. V - C.c. 2 marzo 2015 (dep. 28 maggio 2015), n. 22991.

LASAGNI, GIULIA
2016

Abstract

La sentenza rappresenta un passaggio significativo, anche se come si vedrà non ancora determinante, per la definizione delle prerogative spettanti alla persona offesa dal reato in sede di archiviazione, con riferimento particolare all’introduzione del comma 3-bis dell’art. 408 c.p.p. ed alle modifiche ad esso apportate in sede di conversione.
2016
Giulia, Lasagni
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