Le relazioni di lavoro si caratterizzano per una crescente incertezza derivante dalla crisi economica e dalla conseguente crisi occupazionale. L’incertezza nelle relazioni di lavoro tende ad assumere la forma della job insecu- rity che, come sostenuto nella letteratura orga- nizzativa, esercita una significativa influenza sugli atteggiamenti degli individui sul lavoro. Nonostante le numerose ricerche sul tema, emergono risultati empirici contrastanti con riguardo al tema della job insecurity e delle reazioni psicologiche indotte sui lavoratori stabili e su quelli flessibili. In questa ricerca sviluppiamo un modello che integra la letteratura esistente sul tema della job insecurity e del lavoro flessibile con la prospettiva teorica del contratto psicologico. Si ipotizza, infatti, che la relazione negativa tra job insecurity e commitment affettivo possa es- sere mediata dalla percezione di adempimento del contratto psicologico. Inoltre, argomentando sui tratti distintivi del contratto psicologico relazionale ed il contratto psicologico transa- zionale, ipotizziamo che significative diffe- renze possono affermarsi tra lavoratori stabili e lavoratori flessibili con riguardo alla natura ed all’intensità della reazione psicologica in- dotta dalla job insecurity. È stata condotta un’indagine di tipo quantitativo presso un’azienda campana che opera nel settore alimentare. I risultati evidenziano che la job insecurity ha un effetto negativo sul commitment affettivo che è pienamente mediato dalla percezione di adempimento del contratto psicologico e che la reazione psicologica nei confronti della percezione di insicurezza sul lavoro risulta più accentuata per i lavoratori stabili rispetto ai lavoratori flessibili.
Buonocore, F., Cozza, V., Ferrara, M., Russo, M. (2010). L'incertezza nelle relazioni di lavoro: Una prospettiva di analisi di comportamento organizzativo. SVILUPPO & ORGANIZZAZIONE, 240, 36-43.
L'incertezza nelle relazioni di lavoro: Una prospettiva di analisi di comportamento organizzativo.
RUSSO, MARCELLO
2010
Abstract
Le relazioni di lavoro si caratterizzano per una crescente incertezza derivante dalla crisi economica e dalla conseguente crisi occupazionale. L’incertezza nelle relazioni di lavoro tende ad assumere la forma della job insecu- rity che, come sostenuto nella letteratura orga- nizzativa, esercita una significativa influenza sugli atteggiamenti degli individui sul lavoro. Nonostante le numerose ricerche sul tema, emergono risultati empirici contrastanti con riguardo al tema della job insecurity e delle reazioni psicologiche indotte sui lavoratori stabili e su quelli flessibili. In questa ricerca sviluppiamo un modello che integra la letteratura esistente sul tema della job insecurity e del lavoro flessibile con la prospettiva teorica del contratto psicologico. Si ipotizza, infatti, che la relazione negativa tra job insecurity e commitment affettivo possa es- sere mediata dalla percezione di adempimento del contratto psicologico. Inoltre, argomentando sui tratti distintivi del contratto psicologico relazionale ed il contratto psicologico transa- zionale, ipotizziamo che significative diffe- renze possono affermarsi tra lavoratori stabili e lavoratori flessibili con riguardo alla natura ed all’intensità della reazione psicologica in- dotta dalla job insecurity. È stata condotta un’indagine di tipo quantitativo presso un’azienda campana che opera nel settore alimentare. I risultati evidenziano che la job insecurity ha un effetto negativo sul commitment affettivo che è pienamente mediato dalla percezione di adempimento del contratto psicologico e che la reazione psicologica nei confronti della percezione di insicurezza sul lavoro risulta più accentuata per i lavoratori stabili rispetto ai lavoratori flessibili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.