Indagare la presenza di stereotipi e pregiudizi etnici in età infantile e come questi si manifestino permette a insegnanti, educatori e pedagogisti di pensare progettualità funzionali a un “qui e ora” temporale e spaziale. La ricerca presentata è nata per comprendere come e se bambini e bambine della scuola primaria facessero emergere pregiudizi e stereotipi legati ai colori della pelle. Ponendo loro due semplice domande, abbiamo cercato di capire cosa pensassero riguardo la “pelle bianca” e la “pelle nera”.
Margherita Cardellini (2015). Colori della pelle: cosa pensano bambine e bambini? Uno studio su stereotipi e pregiudizi nelle scuole primarie della città di Bologna. EDUCAZIONE INTERCULTURALE, 13(2), 1-12.
Colori della pelle: cosa pensano bambine e bambini? Uno studio su stereotipi e pregiudizi nelle scuole primarie della città di Bologna
CARDELLINI, MARGHERITA
2015
Abstract
Indagare la presenza di stereotipi e pregiudizi etnici in età infantile e come questi si manifestino permette a insegnanti, educatori e pedagogisti di pensare progettualità funzionali a un “qui e ora” temporale e spaziale. La ricerca presentata è nata per comprendere come e se bambini e bambine della scuola primaria facessero emergere pregiudizi e stereotipi legati ai colori della pelle. Ponendo loro due semplice domande, abbiamo cercato di capire cosa pensassero riguardo la “pelle bianca” e la “pelle nera”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.