Il gruppo Genetisti Forensi Italiani (Ge.F.I.), alla luce della crescente complessità che connota l’ambito dell’identificazione personale a fini forensi, ha costituito un gruppo di lavoro con l’obiettivo di stilare linee guida per armonizzare le metodologie analitiche, l’interpretazione dei risultati e la risposta ai quesiti dell’Autorità Giudiziaria dei laboratori italiani con quanto previsto dalla Società Internazionale. Il gruppo coinvolto nella redazione delle linee guida è costituito da esperti dei laboratori universitari, della Polizia Scientifica, del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche (Ra.C.I.S.) e di quelli facenti capo alla Società Italiana di Genetica Umana (SIGU). Sul piano internazionale già la Società Internazionale di Genetica Forense (ISFG) e l’European Network of Forensic Science Institute (ENFSI) hanno pubblicato raccomandazioni e linee guida sia per l’interpretazione dei dati analitici emergenti anche da casi complessi di DNA Low Template (LT), sia per rispondere ai quesiti in maniera coerente, fornendo i criteri adottati per giungere alle risultanze. Si tratta di un’esigenza già sottolineata in sede processuale sia a livello nazionale che internazionale, basti il richiamo alle sentenze della S.C. che esprimono i concetti di validità della prova scientifica e, più specificamente, della prova del DNA. Data la natura tipicamente probabilistica del DNA profiling e le implicazioni connesse alla sua interpretazione e valutazione, la sfida colta dal Ge.F.I. si colloca nel segno della responsabilità della Società Scientifica nel sempre più difficile processo di assegnazione del giusto valore probatorio all’analisi genetica forense, che, nell’interesse della Giustizia, passa anche attraverso una chiara e accessibile modalità di comunicazione dei risultati in sede giudiziaria.
Pelotti, S., Tagliabracci, A. (2016). Le Linee Guida del Gruppo Genetisti Forensi Italiani (Ge.F.I.) in tema di identificazione personale a scopo forense. RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE, 1(1), 255-265.
Le Linee Guida del Gruppo Genetisti Forensi Italiani (Ge.F.I.) in tema di identificazione personale a scopo forense
PELOTTI, SUSI;
2016
Abstract
Il gruppo Genetisti Forensi Italiani (Ge.F.I.), alla luce della crescente complessità che connota l’ambito dell’identificazione personale a fini forensi, ha costituito un gruppo di lavoro con l’obiettivo di stilare linee guida per armonizzare le metodologie analitiche, l’interpretazione dei risultati e la risposta ai quesiti dell’Autorità Giudiziaria dei laboratori italiani con quanto previsto dalla Società Internazionale. Il gruppo coinvolto nella redazione delle linee guida è costituito da esperti dei laboratori universitari, della Polizia Scientifica, del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche (Ra.C.I.S.) e di quelli facenti capo alla Società Italiana di Genetica Umana (SIGU). Sul piano internazionale già la Società Internazionale di Genetica Forense (ISFG) e l’European Network of Forensic Science Institute (ENFSI) hanno pubblicato raccomandazioni e linee guida sia per l’interpretazione dei dati analitici emergenti anche da casi complessi di DNA Low Template (LT), sia per rispondere ai quesiti in maniera coerente, fornendo i criteri adottati per giungere alle risultanze. Si tratta di un’esigenza già sottolineata in sede processuale sia a livello nazionale che internazionale, basti il richiamo alle sentenze della S.C. che esprimono i concetti di validità della prova scientifica e, più specificamente, della prova del DNA. Data la natura tipicamente probabilistica del DNA profiling e le implicazioni connesse alla sua interpretazione e valutazione, la sfida colta dal Ge.F.I. si colloca nel segno della responsabilità della Società Scientifica nel sempre più difficile processo di assegnazione del giusto valore probatorio all’analisi genetica forense, che, nell’interesse della Giustizia, passa anche attraverso una chiara e accessibile modalità di comunicazione dei risultati in sede giudiziaria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.