Il commento affronta due questioni specifiche relative alla tutela dei lavoratori nel fallimento. La prima questione concerne la tutela dei crediti di lavoro e, in particolare, del TFR nel caso in cui il curatore fallimentare abbia intimato il recesso dal contratto d’affitto d’azienda stipulato in data antecedente al fallimento e abbia, contestualmente o successivamente, esercitato la facoltà di scioglimento dei contratti di lavoro ai sensi dell’art. 72 l. fall. In caso di licenziamento intimato dal curatore senza il rispetto del periodo di preavviso, ci si chiede se spetti al lavoratore la relativa indennità economica sostitutiva che, in ragione della natura compensativa, pare compatibile con il disposto dell’art. 72 l. fall. e deve pertanto essere ammessa al passivo con privilegio ai sensi dell’art. 2751-bis, n. 1, c.c.
Tullini, P. (2016). Retrocessione al fallimento dell'azienda in affitto e licenziamento dei lavoratori. GIURISPRUDENZA COMMERCIALE, XLIII(2), 411-425.
Retrocessione al fallimento dell'azienda in affitto e licenziamento dei lavoratori
TULLINI, PATRIZIA
2016
Abstract
Il commento affronta due questioni specifiche relative alla tutela dei lavoratori nel fallimento. La prima questione concerne la tutela dei crediti di lavoro e, in particolare, del TFR nel caso in cui il curatore fallimentare abbia intimato il recesso dal contratto d’affitto d’azienda stipulato in data antecedente al fallimento e abbia, contestualmente o successivamente, esercitato la facoltà di scioglimento dei contratti di lavoro ai sensi dell’art. 72 l. fall. In caso di licenziamento intimato dal curatore senza il rispetto del periodo di preavviso, ci si chiede se spetti al lavoratore la relativa indennità economica sostitutiva che, in ragione della natura compensativa, pare compatibile con il disposto dell’art. 72 l. fall. e deve pertanto essere ammessa al passivo con privilegio ai sensi dell’art. 2751-bis, n. 1, c.c.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.