La rigidità dinamica di un materiale resiliente può essere stimata empiricamente misurando la frequenza di risonanza di un piccolo campione del materiale stesso secondo la normativa EN 29052-1, al fine di caratterizzare la sua efficacia in termini di attenuazione dell’indice di valutazione del rumore da calpestio. Utilizzando i valori di rigidità dinamica con i metodi previsionali indicati nella EN 12354-3 è possibile ottenere la stima dell'isolamento per i rumori di un massetto galleggiante confrontabile con le misure effettuate secondo le ISO 12354, che richiede risorse di laboratorio e tempi di posa in opera molto più onerosi. La EN 29052-1 prescrive genericamente che la misura della frequenza di risonanza venga effettuata eccitando il campione mediante segnali sinusoidali, rumore bianco o impulsi generati da un martello. Nel presente lavoro viene proposta ed analizzata una catena di misura completa per la misura della rigidità dinamica basata sull’analisi di risposte impulsive ottenute con segnali ESS (Exponential Swept Sine) oppure MLS (Maximum Length Sequence). Rispetto ai metodi indicati dalla normativa, le misure tramite ESS o MLS presentano indubbi vantaggi in termini di ripetibilità, velocità di misura e immunità a rumori di fondo, nonché bassi costi di strumentazione. L’alta ripetibilità e precisione delle misure tramite risposta impulsiva permettono anche applicazioni di controllo qualità sui materiali in fase di produzione. Sono presentati confronti tra misure effettuate con diversi metodi su diverse tipologie di materiali e vengono valutati la robustezza e i vantaggi delle metodologie proposte.
L. Barbaresi, P. Guidorzi, F. Morandi, G. Semprini, M. Garai (2016). La misura della rigidità dinamica mediante segnali ESS e MLS. Roma : Associazione Italiana di Acustica [10.13140/RG.2.1.2409.4323].
La misura della rigidità dinamica mediante segnali ESS e MLS
BARBARESI, LUCA;GUIDORZI, PAOLO;MORANDI, FEDERICA;SEMPRINI, GIOVANNI;GARAI, MASSIMO
2016
Abstract
La rigidità dinamica di un materiale resiliente può essere stimata empiricamente misurando la frequenza di risonanza di un piccolo campione del materiale stesso secondo la normativa EN 29052-1, al fine di caratterizzare la sua efficacia in termini di attenuazione dell’indice di valutazione del rumore da calpestio. Utilizzando i valori di rigidità dinamica con i metodi previsionali indicati nella EN 12354-3 è possibile ottenere la stima dell'isolamento per i rumori di un massetto galleggiante confrontabile con le misure effettuate secondo le ISO 12354, che richiede risorse di laboratorio e tempi di posa in opera molto più onerosi. La EN 29052-1 prescrive genericamente che la misura della frequenza di risonanza venga effettuata eccitando il campione mediante segnali sinusoidali, rumore bianco o impulsi generati da un martello. Nel presente lavoro viene proposta ed analizzata una catena di misura completa per la misura della rigidità dinamica basata sull’analisi di risposte impulsive ottenute con segnali ESS (Exponential Swept Sine) oppure MLS (Maximum Length Sequence). Rispetto ai metodi indicati dalla normativa, le misure tramite ESS o MLS presentano indubbi vantaggi in termini di ripetibilità, velocità di misura e immunità a rumori di fondo, nonché bassi costi di strumentazione. L’alta ripetibilità e precisione delle misure tramite risposta impulsiva permettono anche applicazioni di controllo qualità sui materiali in fase di produzione. Sono presentati confronti tra misure effettuate con diversi metodi su diverse tipologie di materiali e vengono valutati la robustezza e i vantaggi delle metodologie proposte.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.