Il contributo prende in esame l'evoluzione del rapporto tra cultura e natura attraverso la letteratura per l'infanzia: dalle fiabe tradizionali e dai racconti popolari come quelli dedicati a Genoveffa di Brabante in cui la relazione con la natura era descritta in termini di asprezza e di fragile supporto, si passa, durante la rivoluzione industriale, a racconti per l'infanzia (soprattutto a partire da John Ruskin) che mostrano una rappresentazione salvifica e favorevole dell'ambiente selvaggio. Il contributo esamina le ragioni storiche e pedagogiche di questo cambiamento dell'immaginario pensato per l'infanzia. Il contributo è stato pensato per illustrare brevemente ai colleghi presenti al convegno lo stato di una ricerca in via di approfondimento.
L'emergere della sensibilità ecologica nelle narrazioni per l'infanzia tra scienza e immaginario. Tracce storiche e riflessioni pedagogiche
GRANDI, WILLIAM
2015
Abstract
Il contributo prende in esame l'evoluzione del rapporto tra cultura e natura attraverso la letteratura per l'infanzia: dalle fiabe tradizionali e dai racconti popolari come quelli dedicati a Genoveffa di Brabante in cui la relazione con la natura era descritta in termini di asprezza e di fragile supporto, si passa, durante la rivoluzione industriale, a racconti per l'infanzia (soprattutto a partire da John Ruskin) che mostrano una rappresentazione salvifica e favorevole dell'ambiente selvaggio. Il contributo esamina le ragioni storiche e pedagogiche di questo cambiamento dell'immaginario pensato per l'infanzia. Il contributo è stato pensato per illustrare brevemente ai colleghi presenti al convegno lo stato di una ricerca in via di approfondimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.