Il contributo prende in esame l'evoluzione del rapporto tra cultura e natura attraverso la letteratura per l'infanzia: dalle fiabe tradizionali e dai racconti popolari come quelli dedicati a Genoveffa di Brabante in cui la relazione con la natura era descritta in termini di asprezza e di fragile supporto, si passa, durante la rivoluzione industriale, a racconti per l'infanzia (soprattutto a partire da John Ruskin) che mostrano una rappresentazione salvifica e favorevole dell'ambiente selvaggio. Il contributo esamina le ragioni storiche e pedagogiche di questo cambiamento dell'immaginario pensato per l'infanzia. Il contributo è stato pensato per illustrare brevemente ai colleghi presenti al convegno lo stato di una ricerca in via di approfondimento.
Titolo: | L'emergere della sensibilità ecologica nelle narrazioni per l'infanzia tra scienza e immaginario. Tracce storiche e riflessioni pedagogiche |
Autore/i: | GRANDI, WILLIAM |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2015 |
Serie: | |
Titolo del libro: | Pedagogia militante. Diritti, culture, territori |
Pagina iniziale: | 799 |
Pagina finale: | 803 |
Abstract: | Il contributo prende in esame l'evoluzione del rapporto tra cultura e natura attraverso la letteratura per l'infanzia: dalle fiabe tradizionali e dai racconti popolari come quelli dedicati a Genoveffa di Brabante in cui la relazione con la natura era descritta in termini di asprezza e di fragile supporto, si passa, durante la rivoluzione industriale, a racconti per l'infanzia (soprattutto a partire da John Ruskin) che mostrano una rappresentazione salvifica e favorevole dell'ambiente selvaggio. Il contributo esamina le ragioni storiche e pedagogiche di questo cambiamento dell'immaginario pensato per l'infanzia. Il contributo è stato pensato per illustrare brevemente ai colleghi presenti al convegno lo stato di una ricerca in via di approfondimento. |
Data stato definitivo: | 11-giu-2016 |
Appare nelle tipologie: | 4.01 Contributo in Atti di convegno |