La capacità di curvare in maniera controllata le piastrelle di Grès Porcellanato attraverso particolarissimi processi di deformazione piroplastica apre opportunità di impiego del tutto nuove per questa importante famiglia di ceramiche. La piastrella piegata può essere utilizzata in applicazioni innovative, come scalini, mensole, panchine e persino radiatori, trasformandosi da semplice elemento di arredo in componente funzionale. Ma questo cambio in funzionalità impone un approccio diverso al controllo di qualità che non può più limitarsi alle prove tradizionali previste dalle normative per la ceramica (es. colore, porosità, igroscopia…). Questo articolo descrive il primo dispositivo finora ideato per la verifica della resistenza a flessione di piastrelle curve, discutendo limiti e possibilità di utilizzo. Grazie ad una attenta modellazione del suo meccanismo di funzionamento, accompagnata da varie simulazioni in grado di approfondire i casi limite di impiego, è stato possibile verificare l’incidenza in termini di precisione per alcune delle debolezze potenziali di questo nuovo strumento come anche portare a termine una analisi di sensibilità delle misure.
Validazione del sistema di misura utilizzato per il controllo di qualità di elementi pirodeformati / Pavlovic A; Fragassa C; Ubertini F. - STAMPA. - (2015), pp. 542.7-542.12. (Intervento presentato al convegno 44° Convegno Nazionale AIAS - Associazione Nazionale Analisi delle Sollecitazioni tenutosi a Messina nel 2-5 Settembre 2015).
Validazione del sistema di misura utilizzato per il controllo di qualità di elementi pirodeformati
PAVLOVIC, ANA;FRAGASSA, CRISTIANO;UBERTINI, FRANCESCO
2015
Abstract
La capacità di curvare in maniera controllata le piastrelle di Grès Porcellanato attraverso particolarissimi processi di deformazione piroplastica apre opportunità di impiego del tutto nuove per questa importante famiglia di ceramiche. La piastrella piegata può essere utilizzata in applicazioni innovative, come scalini, mensole, panchine e persino radiatori, trasformandosi da semplice elemento di arredo in componente funzionale. Ma questo cambio in funzionalità impone un approccio diverso al controllo di qualità che non può più limitarsi alle prove tradizionali previste dalle normative per la ceramica (es. colore, porosità, igroscopia…). Questo articolo descrive il primo dispositivo finora ideato per la verifica della resistenza a flessione di piastrelle curve, discutendo limiti e possibilità di utilizzo. Grazie ad una attenta modellazione del suo meccanismo di funzionamento, accompagnata da varie simulazioni in grado di approfondire i casi limite di impiego, è stato possibile verificare l’incidenza in termini di precisione per alcune delle debolezze potenziali di questo nuovo strumento come anche portare a termine una analisi di sensibilità delle misure.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
