L'articolo affronta la questione dell'intenzionalità e della conoscenza degli oggetti individuali nella teologia del XIV secolo e in particolare in Pietro Aureolo. A partire dalla definizione brentaniana di inesistenza intenzionale, l'articolo prende in esame alcune posizioni contemporanee, in particolare quelle riconducibili all'ambito analitico, che negano una conoscenza intuitiva,cioè diretta ed esternalista, nel modo medievale di intendere la conoscenza. Successivamente si mostra come questa tesi sia storicamente insostenibile Alla luce della teoria mentale dei paronimi, diventa possibile rintracciare una teoria del riferimento mentale diretto che sia al contempo internalista ed esternalista, cioè dell'intenzionalità, in autori come Aureolo. both internalist and externalist. Ciò può dare una risposta al possibile conflitto tra la conoscenza divina, astratta e non temporale, e quella dell'intelletto e dell'immaginazione umana, rivolte entrambe agli individuali.
Fedriga, R. (2015). Spazio mentale ed esternalismo intenzionale in Pietro Aureolo. DIANOIA, 21, 273-287.
Spazio mentale ed esternalismo intenzionale in Pietro Aureolo
FEDRIGA, RICCARDO
2015
Abstract
L'articolo affronta la questione dell'intenzionalità e della conoscenza degli oggetti individuali nella teologia del XIV secolo e in particolare in Pietro Aureolo. A partire dalla definizione brentaniana di inesistenza intenzionale, l'articolo prende in esame alcune posizioni contemporanee, in particolare quelle riconducibili all'ambito analitico, che negano una conoscenza intuitiva,cioè diretta ed esternalista, nel modo medievale di intendere la conoscenza. Successivamente si mostra come questa tesi sia storicamente insostenibile Alla luce della teoria mentale dei paronimi, diventa possibile rintracciare una teoria del riferimento mentale diretto che sia al contempo internalista ed esternalista, cioè dell'intenzionalità, in autori come Aureolo. both internalist and externalist. Ciò può dare una risposta al possibile conflitto tra la conoscenza divina, astratta e non temporale, e quella dell'intelletto e dell'immaginazione umana, rivolte entrambe agli individuali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.