Il contributo esamina i profili penalistici di un caso di incesto tra fratelli germani, che ha sollevato molte discussioni in Germania. Prima la Corte costituzionale tedesca e poi la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo non hanno ravvisato alcuna violazione di diritti fondamentali (previsti dalla Costituzione tedesca) o umani (CEDU) nella punizione di uno degli autori del reato. L'autore valuta in modo critico i passaggi salienti delle due decisioni, soffermandosi, in particolare, sulla questione del bene giuridico e sul criterio del "margine di apprezzamento" applicato dalla corte europea.

L’incesto innanzi alla Corte europea dei diritti dell'uomo. Margine di apprezzamento e controllo delle norme penali

NISCO, ATTILIO
2012

Abstract

Il contributo esamina i profili penalistici di un caso di incesto tra fratelli germani, che ha sollevato molte discussioni in Germania. Prima la Corte costituzionale tedesca e poi la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo non hanno ravvisato alcuna violazione di diritti fondamentali (previsti dalla Costituzione tedesca) o umani (CEDU) nella punizione di uno degli autori del reato. L'autore valuta in modo critico i passaggi salienti delle due decisioni, soffermandosi, in particolare, sulla questione del bene giuridico e sul criterio del "margine di apprezzamento" applicato dalla corte europea.
2012
Nisco, Attilio
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
34123-4.2012.pdf

accesso aperto

Tipo: Versione (PDF) editoriale
Licenza: Licenza per Accesso Aperto. Creative Commons Attribuzione - Non commerciale (CCBYNC)
Dimensione 3.49 MB
Formato Adobe PDF
3.49 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/518589
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact