Oggi il sistema agroalimentare si è trasformato in un modello tecnologico estrattivo di proporzioni gigantesche. E' anche poco efficiente, e scarti e sprechi rappresentano un serio problema ambientale che ha gravi ricadute economiche e sociali. Nella fase agricola vengono generati 13 milioni di tonnellate di scarti, a cui vanno sommati scarti e sprechi generati dall'industria alimentare, 3,7 milioni di tonnellate provenienti dalle lavorazioni vegetali e 9,9 milioni di tonnellate dalle produzioni animali. Occorre ripensare i sistemi produttivi mettendo in discussione come, quanto e da cosa produrre.
De Menna, F., Vittuari, M. (2015). La trappola dell'insostenibilità. MATERIA RINNOVABILE, 5, 28-31.
La trappola dell'insostenibilità
DE MENNA, FABIO;VITTUARI, MATTEO
2015
Abstract
Oggi il sistema agroalimentare si è trasformato in un modello tecnologico estrattivo di proporzioni gigantesche. E' anche poco efficiente, e scarti e sprechi rappresentano un serio problema ambientale che ha gravi ricadute economiche e sociali. Nella fase agricola vengono generati 13 milioni di tonnellate di scarti, a cui vanno sommati scarti e sprechi generati dall'industria alimentare, 3,7 milioni di tonnellate provenienti dalle lavorazioni vegetali e 9,9 milioni di tonnellate dalle produzioni animali. Occorre ripensare i sistemi produttivi mettendo in discussione come, quanto e da cosa produrre.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.