Per portare un contributo preliminare alla valutazione degli effetti dell’applicazione del metodo biologico sulle prestazioni produttive del suino pesante, è stata condotta un’esperienza utilizzando 27 maschi castrati assegnati a tre tesi sperimentali, ciascuna comprendente 9 soggetti. Nell’ambito della prima tesi (T1), che fungeva da controllo, gli animali sono stati allevati in maniera tradizionale, i soggetti delle tesi T2 e T3 hanno invece potuto fruire di un maggiore spazio procapite e sono stati alimentati con diete di tipo “biologico”. L’applicazione del metodo biologico alla produzione del suino pesante ha, nell’ambito della nostra esperienza, fornito risultati complessivamente soddisfacenti senza indurre modificazioni negative dei parametri considerati, rappresentati dalle prestazioni di allevamento (incrementi ponderali e conversione alimentare), di macellazione (resa, tenore in carne magra e sezionatura delle carcasse) e da alcune caratteristiche qualitative delle carni (pH, colore, composizione chimica del muscolo, profilo acidico dell’adipe di copertura delle cosce).
Martelli G., Sardi L., Scalabrin M., Scipioni R. (2004). Osservazioni preliminari sugli effetti del metodo biologico nell'allevamento del suino pesante. RIVISTA DI SUINICOLTURA, 45, 65-69.
Osservazioni preliminari sugli effetti del metodo biologico nell'allevamento del suino pesante
MARTELLI, GIOVANNA;SARDI, LUCA;SCALABRIN, MARILENA;
2004
Abstract
Per portare un contributo preliminare alla valutazione degli effetti dell’applicazione del metodo biologico sulle prestazioni produttive del suino pesante, è stata condotta un’esperienza utilizzando 27 maschi castrati assegnati a tre tesi sperimentali, ciascuna comprendente 9 soggetti. Nell’ambito della prima tesi (T1), che fungeva da controllo, gli animali sono stati allevati in maniera tradizionale, i soggetti delle tesi T2 e T3 hanno invece potuto fruire di un maggiore spazio procapite e sono stati alimentati con diete di tipo “biologico”. L’applicazione del metodo biologico alla produzione del suino pesante ha, nell’ambito della nostra esperienza, fornito risultati complessivamente soddisfacenti senza indurre modificazioni negative dei parametri considerati, rappresentati dalle prestazioni di allevamento (incrementi ponderali e conversione alimentare), di macellazione (resa, tenore in carne magra e sezionatura delle carcasse) e da alcune caratteristiche qualitative delle carni (pH, colore, composizione chimica del muscolo, profilo acidico dell’adipe di copertura delle cosce).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.