Ensueños en 8 milímetros y medio (comedia para soñadores empedernidos).

Lo spettacolo è il risultato di un laboratorio di traduzione interlinguistica e intersmiotica, scrittura creativa, approfondimento degli elementi fonetici e prosodici dello spagnolo, lettura espressiva di testi letterari, attività di problem solving attraverso il pensiero laterale, realizzato con gli studenti del campus di Forl¡ (Dipartimento DIT e Scuola di Scienze Politiche, sede di Forlì). Nel programma di sala (in allegato) si può consultare l'elenco dei partecipanti. Nell’ambito della programmazione scientifico-culturale “Babele Teatrale in Costruzione 2014”, ideata e organizzata dal Centro di Studi Teatrali del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione (DIT) dell'Università di Bologna – Campus di Forlì, 22a edizione della Rassegna Teatrale dell’Associazione Studentesca Universitaria SSenzaLiMITi, lo spettacolo è andato in scena mercoledì, 7 maggio 2014 - ore 20.00 presso il Teatro “G. Testori”- viale A. Vespucci 13, Forlì. Sinossi: «La vida es sueño», diceva Calderón de la Barca, e il teatro è il suo luogo privilegiato aggiungiamo noi, ma anche il cinema non è da meno. Sognano tutti: il regista, gli attori, gli spettatori sprofondati nel buio della sala. Se poi a sognare sono Luis Buñuel e Federico Fellini ecco la storia dei sogni diventati Arte sullo schermo. Ma cosa succederebbe a questi due maestri della settima arte se perdessero la capacità di sognare? Buñuel e Fellini si trovano nel tempio/balneario di Epidauro, entrambi sono lì per sottoporsi all'incubazione, ovvero alla terapia del sonno. Il dio Asclepio guarisce la loro sterilità creativa e così facendo ci regala due dei film più belli della storia del cinema: El ángel exterminador e 8 1/2.