Una recente decisione di legittimità ha riconosciuto il diritto della comodante di richiedere la restituzione dell'appartamento adibito a casa familiare ai sensi dell'art. 1810 c.c., non ritenendo applicabile, nel caso di specie, il principio affermato dalle Sezioni Unite, secondo cui il diritto del proprietario alla restituzione del bene concesso in comodato ed adibito a casa familiare può essere limitato qualora sia possibile ricostruire sulla base della comune intenzione delle parti un termine implicito di durata coincidente con le esigenze della famiglia del comodatario. Atteso che anche altre pronunce della Suprema Corte hanno inteso limitare la portata applicativa della stessa decisione delle Sezioni Unite, affermando il diritto del proprietario comodante a conseguire la restituzione del bene ad nutum, appare opportuno ricostruire quali siano gli elementi che concretamente l'interprete deve considerare al fine di accertare l'originaria comune intenzione delle parti.

Carolina Magli (2011). COMODATO E "CASA FAMILIARE": LA LIMITAZIONE DELLA PORTATA APPLICATIVA DELLA DECISIONE DELLE SEZIONI UNITE NELLA PROSPETTIVA DELLE SUCCESSIVE PRONUNCE DI LEGITTIMITÀ. FAMIGLIA E DIRITTO, 2, 122-128.

COMODATO E "CASA FAMILIARE": LA LIMITAZIONE DELLA PORTATA APPLICATIVA DELLA DECISIONE DELLE SEZIONI UNITE NELLA PROSPETTIVA DELLE SUCCESSIVE PRONUNCE DI LEGITTIMITÀ

MAGLI, CAROLINA
2011

Abstract

Una recente decisione di legittimità ha riconosciuto il diritto della comodante di richiedere la restituzione dell'appartamento adibito a casa familiare ai sensi dell'art. 1810 c.c., non ritenendo applicabile, nel caso di specie, il principio affermato dalle Sezioni Unite, secondo cui il diritto del proprietario alla restituzione del bene concesso in comodato ed adibito a casa familiare può essere limitato qualora sia possibile ricostruire sulla base della comune intenzione delle parti un termine implicito di durata coincidente con le esigenze della famiglia del comodatario. Atteso che anche altre pronunce della Suprema Corte hanno inteso limitare la portata applicativa della stessa decisione delle Sezioni Unite, affermando il diritto del proprietario comodante a conseguire la restituzione del bene ad nutum, appare opportuno ricostruire quali siano gli elementi che concretamente l'interprete deve considerare al fine di accertare l'originaria comune intenzione delle parti.
2011
Carolina Magli (2011). COMODATO E "CASA FAMILIARE": LA LIMITAZIONE DELLA PORTATA APPLICATIVA DELLA DECISIONE DELLE SEZIONI UNITE NELLA PROSPETTIVA DELLE SUCCESSIVE PRONUNCE DI LEGITTIMITÀ. FAMIGLIA E DIRITTO, 2, 122-128.
Carolina Magli
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