Nel caso in cui la Direttiva 90/434/CE sia stata attuata prevedendo una disposizione generale antiabuso, valevole sia per le fusioni transnazionali, sia per quelle interne, chiaramente ispirata all'art. 11, n. 1 lett. a) della stessa Direttiva, la Corte di Giustizia è competente a fornire al giudice nazionale tutti gli elementi utili per l'interpretazione della clausola antiabuso e, nello specifico, per l'interpretazione del concetto di valide ragioni economiche, valevole sia per le fusioni transnazionali, sia per le fusioni interne
Il sottile confine tra lecito riporto delle perdite ed elusione tributaria nelle fusioni: una questione di preponderanza dei vantaggi
BELTRAMELLI, GIULIA
2013
Abstract
Nel caso in cui la Direttiva 90/434/CE sia stata attuata prevedendo una disposizione generale antiabuso, valevole sia per le fusioni transnazionali, sia per quelle interne, chiaramente ispirata all'art. 11, n. 1 lett. a) della stessa Direttiva, la Corte di Giustizia è competente a fornire al giudice nazionale tutti gli elementi utili per l'interpretazione della clausola antiabuso e, nello specifico, per l'interpretazione del concetto di valide ragioni economiche, valevole sia per le fusioni transnazionali, sia per le fusioni interneFile in questo prodotto:
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