Introduzione La letteratura ha indagato lo stress nelle madri di neonati prematuri, focalizzandosi soprattutto sul periodo di ricovero in TIN e a partire dal primo anno di vita, lasciando poco esplorato il periodo post-partum. Scopo di questo studio è indagare, a 3 mesi di età corretta (e.c.): se le madri di prematuri, rispetto a quelle di nati a termine, esperiscano maggiore stress genitoriale; i predittori dello stress materno; la relazione tra stress materno, percezione del temperamento infantile e livello di sviluppo del neonato. Metodo La ricerca ha coinvolto 63 madri di bambini prematuri (GS) e 64 madri di nati a termine (GC). A 3 mesi e.c., sono state usate le scale di sviluppo Griffiths Development Mental Scales (GDMS) e le madri hanno compilato due questionari: il Parenting Stress Index-Short Form (PSI-SF), composto da 3 scale (Parental Distress-PD, Parent-Child Dysfunctional Interaction-PCDI, Difficult Child-DC), ed i Questionari Italiani del Temperamento. Risultati Nel GS, rispetto al GC, le madri ottengono valori significativamente maggiori sia al PSI-SF che alla scala PD, ma inferiori a quella DC; i bambini mostrano minori abilità alla scala Performance (GDMS). Nel gruppo pretermine, maggiore stress materno si associa ad elevata Emozionalità Negativa e Attività Motoria nel bambino. Predittori significativi dello stress materno risultano essere l’appartenenza al gruppo pretermine e la percezione materna di bassa Emozionalità Positiva e alta Emozionalità Negativa. Conclusioni Lo stress genitoriale in madri di prematuri sembra coinvolgere, principalmente, la percezione della propria competenza nel gestire un bambino vissuto come difficile, percependo una disparità fra le aspettative di ruolo e le risorse disponibili per corrispondervi. La realizzazione della ricerca su campione più ampio, possibile grazie al Finanziamento PRIN 2010-2011, permetterà di approfondire i risultati.
Agostini Francesca, Monti Fiorella, Trombini Elena, Neri Erica, Salvatori Paola, Aureliano Francesca (2013). Adattamento al ruolo materno nella nascita pretermine: stress genitoriale, percezione del temperamento infantile e caratteristiche evolutive a 3 mesi di eta’ corretta..
Adattamento al ruolo materno nella nascita pretermine: stress genitoriale, percezione del temperamento infantile e caratteristiche evolutive a 3 mesi di eta’ corretta.
AGOSTINI, FRANCESCA;MONTI, FIORELLA;TROMBINI, ELENA;NERI, ERICA;SALVATORI, PAOLA;
2013
Abstract
Introduzione La letteratura ha indagato lo stress nelle madri di neonati prematuri, focalizzandosi soprattutto sul periodo di ricovero in TIN e a partire dal primo anno di vita, lasciando poco esplorato il periodo post-partum. Scopo di questo studio è indagare, a 3 mesi di età corretta (e.c.): se le madri di prematuri, rispetto a quelle di nati a termine, esperiscano maggiore stress genitoriale; i predittori dello stress materno; la relazione tra stress materno, percezione del temperamento infantile e livello di sviluppo del neonato. Metodo La ricerca ha coinvolto 63 madri di bambini prematuri (GS) e 64 madri di nati a termine (GC). A 3 mesi e.c., sono state usate le scale di sviluppo Griffiths Development Mental Scales (GDMS) e le madri hanno compilato due questionari: il Parenting Stress Index-Short Form (PSI-SF), composto da 3 scale (Parental Distress-PD, Parent-Child Dysfunctional Interaction-PCDI, Difficult Child-DC), ed i Questionari Italiani del Temperamento. Risultati Nel GS, rispetto al GC, le madri ottengono valori significativamente maggiori sia al PSI-SF che alla scala PD, ma inferiori a quella DC; i bambini mostrano minori abilità alla scala Performance (GDMS). Nel gruppo pretermine, maggiore stress materno si associa ad elevata Emozionalità Negativa e Attività Motoria nel bambino. Predittori significativi dello stress materno risultano essere l’appartenenza al gruppo pretermine e la percezione materna di bassa Emozionalità Positiva e alta Emozionalità Negativa. Conclusioni Lo stress genitoriale in madri di prematuri sembra coinvolgere, principalmente, la percezione della propria competenza nel gestire un bambino vissuto come difficile, percependo una disparità fra le aspettative di ruolo e le risorse disponibili per corrispondervi. La realizzazione della ricerca su campione più ampio, possibile grazie al Finanziamento PRIN 2010-2011, permetterà di approfondire i risultati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.