Viene esaminato il discorso funebre in lode del Cavaliere Antonio Raffaele Mengs recitato in Arcadia nel 1780 dall'abate G.C. Amaduzzi come tessera-chiave del grande capitolo "Mengs in Arcadia". Si mette in evidenza il parallelismo fra la ricezione di Mengs e quella di Gessner e si esamina la fitta rete di rapporti fra la Sassonia e la Roma "tempio del vero gusto".

Intrecci in Arcadia / G. Cantarutti. - STAMPA. - (2007), pp. 163-190. (Intervento presentato al convegno Neoclassicismo - momento europeo tenutosi a Bologna e Rovereto nel 13-14 ottobre 2003).

Intrecci in Arcadia

CANTARUTTI, GIULIA
2007

Abstract

Viene esaminato il discorso funebre in lode del Cavaliere Antonio Raffaele Mengs recitato in Arcadia nel 1780 dall'abate G.C. Amaduzzi come tessera-chiave del grande capitolo "Mengs in Arcadia". Si mette in evidenza il parallelismo fra la ricezione di Mengs e quella di Gessner e si esamina la fitta rete di rapporti fra la Sassonia e la Roma "tempio del vero gusto".
2007
Paesaggi europei del Neoclassicismo
163
190
Intrecci in Arcadia / G. Cantarutti. - STAMPA. - (2007), pp. 163-190. (Intervento presentato al convegno Neoclassicismo - momento europeo tenutosi a Bologna e Rovereto nel 13-14 ottobre 2003).
G. Cantarutti
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/36465
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact