I giasmonati (JA) costituiscono un segnale importante nell’elicitazione di risposte a stress mediante induzione di JA-induced proteins (JIPs); tra queste, gli enzimi biosintetici delle poliammine. E’ stato riportato un ruolo attivo dei JA anche nei processi di sviluppo, quali la crescita e la maturazione dei frutti, e in post-raccolta. In polpa di mela e ciliegia i livelli di JA mostrano un picco di concentrazione durante le fasi precoci di crescita (divisione cellulare); in mela tali livelli salgono nuovamente all’inizio del climaterio etilenico. Dati esogenamente questi composti inducono una serie di risposte biologiche: stimolano la produzione di beta-carotene in pomodoro, riducono il danno da freddo in post-raccolta in mango, riducono la muffa verde in pompelmo e promuovono lo sverdimento in mela. Tuttavia, le relazioni reciproche tra JA ed etilene non sono ben stabilite. In mela il metilgiasmonato (MJ) stimola la produzione di etilene in frutti pre-climaterici e la inibisce in quelli post-climaterici. Alcuni Autori suggeriscono che l’effetto del MJ sullo sverdimento della mela sia almeno in parte indipendente dall’etilene. Risultati contraddittori sono stati ottenuti anche in altri sistemi modello. Una relazione ben stabilita è quella tra JA e poliammine. I JA infatti stimolano fortemente il metabolismo delle poliammine con forti riflessi sui loro coniugati fenolici. I livelli di poliammine, che sono importanti regolatori della crescita, variano durante lo sviluppo del frutto e il trattamento del frutto in maturazione con poliammine libere riduce l’emissione di etilene e il rammollimento della polpa. Questo lavoro riporta i risultati di un’indagine atta a stabilire quali siano le relazioni reciproche tra JA ed etilene allo scopo di chiarire i meccanismi fisiologici coinvolti nel controllo della maturazione e della post-raccolta nelle nettarine. A seguito della somministrazione esogena di JA in campo (MJ e propilgiasmonato, PJ) al frutto in S3, l’emissione di etilene al climaterio, così come l’evoluzione dei principali parametri di qualità del frutto, viene inibita da PJ ma non da MJ. L’espressione di ACO1 è influenzata solo da MJ. I livelli di poliammine libere sono significativamente incrementati sia nell’esocarpo che nel mesocarpo da entrambi i trattamenti. L’espressione dell’enzima che decarbossila l’S-adenosilmetionina (SAM), precursore comune dell’etilene e delle poliammine, non è influenzata dai trattamenti. L’inibizione dell’emissione di etilene e il rallentamento della maturazione che ne consegue sono associati ad incrementi nel contenuto di poliammine che potrebbero contribuire all’effetto antisenescente dei trattamenti. Si conferma così il ruolo dei JA nel controllo della maturazione del frutto e il coinvolgimento delle poliammine in tale processo.

Ziosi V., Bregoli A.M., Biondi S., Rasori A., Ramina A., Costa G., et al. (2004). I GIASMONATI NEL CONTROLLO DELLA MATURAZIONE DELLE NETTARINE STARK RED GOLD: RELAZIONI CON ETILENE E POLIAMMINE. NAPOLI : Società Orticola Italiana.

I GIASMONATI NEL CONTROLLO DELLA MATURAZIONE DELLE NETTARINE STARK RED GOLD: RELAZIONI CON ETILENE E POLIAMMINE

BREGOLI, ANNA MARIA;BIONDI, STEFANIA;COSTA, GUGLIELMO;TORRIGIANI, PATRIZIA
2004

Abstract

I giasmonati (JA) costituiscono un segnale importante nell’elicitazione di risposte a stress mediante induzione di JA-induced proteins (JIPs); tra queste, gli enzimi biosintetici delle poliammine. E’ stato riportato un ruolo attivo dei JA anche nei processi di sviluppo, quali la crescita e la maturazione dei frutti, e in post-raccolta. In polpa di mela e ciliegia i livelli di JA mostrano un picco di concentrazione durante le fasi precoci di crescita (divisione cellulare); in mela tali livelli salgono nuovamente all’inizio del climaterio etilenico. Dati esogenamente questi composti inducono una serie di risposte biologiche: stimolano la produzione di beta-carotene in pomodoro, riducono il danno da freddo in post-raccolta in mango, riducono la muffa verde in pompelmo e promuovono lo sverdimento in mela. Tuttavia, le relazioni reciproche tra JA ed etilene non sono ben stabilite. In mela il metilgiasmonato (MJ) stimola la produzione di etilene in frutti pre-climaterici e la inibisce in quelli post-climaterici. Alcuni Autori suggeriscono che l’effetto del MJ sullo sverdimento della mela sia almeno in parte indipendente dall’etilene. Risultati contraddittori sono stati ottenuti anche in altri sistemi modello. Una relazione ben stabilita è quella tra JA e poliammine. I JA infatti stimolano fortemente il metabolismo delle poliammine con forti riflessi sui loro coniugati fenolici. I livelli di poliammine, che sono importanti regolatori della crescita, variano durante lo sviluppo del frutto e il trattamento del frutto in maturazione con poliammine libere riduce l’emissione di etilene e il rammollimento della polpa. Questo lavoro riporta i risultati di un’indagine atta a stabilire quali siano le relazioni reciproche tra JA ed etilene allo scopo di chiarire i meccanismi fisiologici coinvolti nel controllo della maturazione e della post-raccolta nelle nettarine. A seguito della somministrazione esogena di JA in campo (MJ e propilgiasmonato, PJ) al frutto in S3, l’emissione di etilene al climaterio, così come l’evoluzione dei principali parametri di qualità del frutto, viene inibita da PJ ma non da MJ. L’espressione di ACO1 è influenzata solo da MJ. I livelli di poliammine libere sono significativamente incrementati sia nell’esocarpo che nel mesocarpo da entrambi i trattamenti. L’espressione dell’enzima che decarbossila l’S-adenosilmetionina (SAM), precursore comune dell’etilene e delle poliammine, non è influenzata dai trattamenti. L’inibizione dell’emissione di etilene e il rallentamento della maturazione che ne consegue sono associati ad incrementi nel contenuto di poliammine che potrebbero contribuire all’effetto antisenescente dei trattamenti. Si conferma così il ruolo dei JA nel controllo della maturazione del frutto e il coinvolgimento delle poliammine in tale processo.
2004
Atti delle VII Giornate Scientifiche SOI
489
489
Ziosi V., Bregoli A.M., Biondi S., Rasori A., Ramina A., Costa G., et al. (2004). I GIASMONATI NEL CONTROLLO DELLA MATURAZIONE DELLE NETTARINE STARK RED GOLD: RELAZIONI CON ETILENE E POLIAMMINE. NAPOLI : Società Orticola Italiana.
Ziosi V.; Bregoli A.M.; Biondi S.; Rasori A.; Ramina A.; Costa G.; Torrigiani P.
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