Allo scopo di valutare le perdite economiche correlate all’infezione daMycobacterium avium subsp. paratuberculosis (MAP) negli allevamenti da latte della Regione Emilia-Romagna, i risultati di un piano di monitoraggio effettuato nel 2011-2012 su campioni di latte di massa sono stati usati per reclutare aziende caso (n=40) e controllo (n=46). Gli allevamenti sono stati testati tre volte con cadenza quadrimestrale tramite test ELISA. I casi sono stati selezionati tra gli allevamenti positivi ad almeno una prova sul latte di massa. Negli allevamenti con tutti i test di latte di massa negativi, è stato effettuato un approfondimento diagnostico costituito da un controllo sierologico di 30 vacche di età superiore a 36 mesi e dal prelievo di sei pool di feci ambientali, sulle quali è stato ricercato MAP mediante coltura e qPCR. La mandria è stata considerata come controllo se tutti questi test erano negativi. A ogni caso è stato abbinato almeno un controllo considerando la posizione geografica e le dimensioni dell’allevamento. Per gli allevamenti arruolati, sono stati estratti dall’Anagrafe Bovina Nazionale i dati (identificativo, sesso, razza, tipo di movimentazione, data di nascita, data di morte/macellazione) delle vacche (età >24 mesi) allevate nei due anni precedenti il controllo sierologico individuale. Complessivamente sono entrate nello studio 19.215 vacche, per lo più di razza Frisona. Negli allevamenti caso è stata rilevata una vita più breve delle vacche riformate (62,3 vs 64,5 mesi, p<0,01), un tasso di riforma più elevato (31,7% vs 27,3%, p=0,02) e una mortalità più elevata (3,6% vs 2,6%; p=0,07) rispetto ai controlli. È stato utilizzato un foglio di calcolo per quantificare i costi correlati alle differenze osservate. Negli allevamenti infetti da MAP è stata stimata una perdita di oltre 200 €/vacca/anno: il 60% del danno è legato alla minor durata della vita produttiva delle vacche riformate. Questo studio, il primo sull’impatto economico della paratubercolosi in Italia, mostra che MAP è associato a perdite economiche significative che consigliano l’attuazione di programmi aziendali di controllo finalizzati ad un recupero di redditività delle aziende.

Perdite economiche associate alla presenza di paratubercolosi in allevamento / M. Tamba; G. Paternoster; A. Formigoni; C. Garbarino; A. Santi; G. Galletti; M. Fustini; A. Caminiti; S. Natalini; N. Arrigoni. - In: LARGE ANIMALS REVIEW. - ISSN 1124-4593. - STAMPA. - 20:4(2014), pp. 147-151.

Perdite economiche associate alla presenza di paratubercolosi in allevamento

FORMIGONI, ANDREA;FUSTINI, MATTIA;
2014

Abstract

Allo scopo di valutare le perdite economiche correlate all’infezione daMycobacterium avium subsp. paratuberculosis (MAP) negli allevamenti da latte della Regione Emilia-Romagna, i risultati di un piano di monitoraggio effettuato nel 2011-2012 su campioni di latte di massa sono stati usati per reclutare aziende caso (n=40) e controllo (n=46). Gli allevamenti sono stati testati tre volte con cadenza quadrimestrale tramite test ELISA. I casi sono stati selezionati tra gli allevamenti positivi ad almeno una prova sul latte di massa. Negli allevamenti con tutti i test di latte di massa negativi, è stato effettuato un approfondimento diagnostico costituito da un controllo sierologico di 30 vacche di età superiore a 36 mesi e dal prelievo di sei pool di feci ambientali, sulle quali è stato ricercato MAP mediante coltura e qPCR. La mandria è stata considerata come controllo se tutti questi test erano negativi. A ogni caso è stato abbinato almeno un controllo considerando la posizione geografica e le dimensioni dell’allevamento. Per gli allevamenti arruolati, sono stati estratti dall’Anagrafe Bovina Nazionale i dati (identificativo, sesso, razza, tipo di movimentazione, data di nascita, data di morte/macellazione) delle vacche (età >24 mesi) allevate nei due anni precedenti il controllo sierologico individuale. Complessivamente sono entrate nello studio 19.215 vacche, per lo più di razza Frisona. Negli allevamenti caso è stata rilevata una vita più breve delle vacche riformate (62,3 vs 64,5 mesi, p<0,01), un tasso di riforma più elevato (31,7% vs 27,3%, p=0,02) e una mortalità più elevata (3,6% vs 2,6%; p=0,07) rispetto ai controlli. È stato utilizzato un foglio di calcolo per quantificare i costi correlati alle differenze osservate. Negli allevamenti infetti da MAP è stata stimata una perdita di oltre 200 €/vacca/anno: il 60% del danno è legato alla minor durata della vita produttiva delle vacche riformate. Questo studio, il primo sull’impatto economico della paratubercolosi in Italia, mostra che MAP è associato a perdite economiche significative che consigliano l’attuazione di programmi aziendali di controllo finalizzati ad un recupero di redditività delle aziende.
2014
Perdite economiche associate alla presenza di paratubercolosi in allevamento / M. Tamba; G. Paternoster; A. Formigoni; C. Garbarino; A. Santi; G. Galletti; M. Fustini; A. Caminiti; S. Natalini; N. Arrigoni. - In: LARGE ANIMALS REVIEW. - ISSN 1124-4593. - STAMPA. - 20:4(2014), pp. 147-151.
M. Tamba; G. Paternoster; A. Formigoni; C. Garbarino; A. Santi; G. Galletti; M. Fustini; A. Caminiti; S. Natalini; N. Arrigoni
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