In questo articolo ci si interroga sulla connotazione ideologica del M5s, soprattutto a partire da chi quel partito l’ha votato. Molto è stato e viene scritto su Grillo, ma pochissimo sappiamo sugli elettori, sulle motivazioni che hanno portato un quarto degli italiani a scegliere il M5s alle elezioni politiche del 2013. Qualche informazione abbiamo sul loro profilo sociografico, ma poco ci è noto sulle ragioni di quel voto. Si tratta ancora di capire se gli elettori del M5s sono un caotico agglomerato di persone unificate solo dalla protesta contro la classe politica (o, al massimo, da un confuso desiderio di cambiamento), oppure se condividono un insieme di valori guida, una visione della democrazia, alcuni atteggiamenti politici fondamentali. Per provare a colmare questa lacuna conoscitiva sui connotati ideologici degli elettori 5 stelle, sono stati utilizzati i dati dell’inchiesta campionaria effettuata all’indomani del voto del 24 febbraio 2013 dal gruppo Itanes (Italian National Election Studies). I risultati mostrano che gli elettori che nel febbraio 2013 hanno scelto il Movimento 5 stelle non possono essere definiti né di sinistra né di destra. Il Movimento 5 stelle manca di un principio unificatore ideologico, che si aggiunge alla assenza di principi unificatori sociologici. Questa duplice assenza è stata probabilmente alla base del suo repentino successo elettorale; ma espone il Movimento anche ai rischi di una rapida evanescenza elettorale, o per lo meno a un suo vistoso ridimensionamento.
Colloca P., Corbetta P. (2014). Gli elettori del Movimento 5 Stelle sono di destra o di sinistra?. IL MULINO, 3, 374-382 [10.1402/76965].
Gli elettori del Movimento 5 Stelle sono di destra o di sinistra?
COLLOCA, PASQUALE;CORBETTA, PIERGIORGIO
2014
Abstract
In questo articolo ci si interroga sulla connotazione ideologica del M5s, soprattutto a partire da chi quel partito l’ha votato. Molto è stato e viene scritto su Grillo, ma pochissimo sappiamo sugli elettori, sulle motivazioni che hanno portato un quarto degli italiani a scegliere il M5s alle elezioni politiche del 2013. Qualche informazione abbiamo sul loro profilo sociografico, ma poco ci è noto sulle ragioni di quel voto. Si tratta ancora di capire se gli elettori del M5s sono un caotico agglomerato di persone unificate solo dalla protesta contro la classe politica (o, al massimo, da un confuso desiderio di cambiamento), oppure se condividono un insieme di valori guida, una visione della democrazia, alcuni atteggiamenti politici fondamentali. Per provare a colmare questa lacuna conoscitiva sui connotati ideologici degli elettori 5 stelle, sono stati utilizzati i dati dell’inchiesta campionaria effettuata all’indomani del voto del 24 febbraio 2013 dal gruppo Itanes (Italian National Election Studies). I risultati mostrano che gli elettori che nel febbraio 2013 hanno scelto il Movimento 5 stelle non possono essere definiti né di sinistra né di destra. Il Movimento 5 stelle manca di un principio unificatore ideologico, che si aggiunge alla assenza di principi unificatori sociologici. Questa duplice assenza è stata probabilmente alla base del suo repentino successo elettorale; ma espone il Movimento anche ai rischi di una rapida evanescenza elettorale, o per lo meno a un suo vistoso ridimensionamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.