La microcogenerazione a gas può rappresentare un’alternativa sostenibile per soddisfare le richieste di energia termica per il riscaldamento e il raffrescamento ambientale e per acqua calda sanitaria in ambito residenziale purché si realizzino condizioni al contorno favorevoli, la cui valutazione è un operazione complessa, poiché coinvolge para-metri di diversa natura e grado di incertezza, ma necessaria fin dalla fase di prefattibilità. Obiettivo del presente lavoro è fornire una quadro integrale dei problemi e valutare la convenienza energetica ed economica della tecnologia al servizio di due diversi edifici residenziali multipiano a Bologna, nuovo ed esistente, confrontandola con la soluzione impiantistica di riferimento per lo specifico caso progettuale. A tal proposito, per l'edificio in progetto a basso fabbisogno energetico, il sistema di riferimento prevede la presenza di una caldaia alimentata a gas naturale, un impianto solare termico ed un impianto fotovoltaico, dimensionati per soddisfare i requisiti in materia di integrazione di fonti energetiche rinnovabili ai sensi del DGR 1366-11 dell'Emilia-Romagna. Per l'edificio esistente, invece, è stato valutato l'intervento di sostituzione del generatore termico esistente. Le analisi effettuate hanno evidenziato l’opportunità offerta dalla microcogenerazione sull’edificio esistente in termini di rientro dell’investimento, in aggiunta ai benefici ambientali ed energetici, mentre nell’edificio nuovo le potenzialità risultano inferiori rispetto al caso precedente per la presenza di impianti alimentati a fonti energetiche rinnovabili.
Sergio Bottiglioni, Saimon Conti, Giovanni Semprini (2014). Microcogenerazione residenziale: analisi di costo-beneficio per due casi studio. Milano : AICARR.
Microcogenerazione residenziale: analisi di costo-beneficio per due casi studio
BOTTIGLIONI, SERGIO;SEMPRINI, GIOVANNI
2014
Abstract
La microcogenerazione a gas può rappresentare un’alternativa sostenibile per soddisfare le richieste di energia termica per il riscaldamento e il raffrescamento ambientale e per acqua calda sanitaria in ambito residenziale purché si realizzino condizioni al contorno favorevoli, la cui valutazione è un operazione complessa, poiché coinvolge para-metri di diversa natura e grado di incertezza, ma necessaria fin dalla fase di prefattibilità. Obiettivo del presente lavoro è fornire una quadro integrale dei problemi e valutare la convenienza energetica ed economica della tecnologia al servizio di due diversi edifici residenziali multipiano a Bologna, nuovo ed esistente, confrontandola con la soluzione impiantistica di riferimento per lo specifico caso progettuale. A tal proposito, per l'edificio in progetto a basso fabbisogno energetico, il sistema di riferimento prevede la presenza di una caldaia alimentata a gas naturale, un impianto solare termico ed un impianto fotovoltaico, dimensionati per soddisfare i requisiti in materia di integrazione di fonti energetiche rinnovabili ai sensi del DGR 1366-11 dell'Emilia-Romagna. Per l'edificio esistente, invece, è stato valutato l'intervento di sostituzione del generatore termico esistente. Le analisi effettuate hanno evidenziato l’opportunità offerta dalla microcogenerazione sull’edificio esistente in termini di rientro dell’investimento, in aggiunta ai benefici ambientali ed energetici, mentre nell’edificio nuovo le potenzialità risultano inferiori rispetto al caso precedente per la presenza di impianti alimentati a fonti energetiche rinnovabili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.