Partendo da What Zapruder Saw - un saggio di Joan Copjec centrato sul legame tra l’apatia sadica e il nesso Senso/Reale/Realtà presente nella concezione pasoliniana del piano sequenza - il presente articolo analizza le forme di complicità stabilite da Pasolini col piacere libertino in Salò o le 120 giornate di Sodoma. In particolar modo, la forza della perversione in Pasolini viene descritta come l’irruzione sulla scena (anche politica) di un reale traumatico, disgregante, inassimilabile sia alla nozione di reale lacaniano sia alle richieste odierne di diritti e di integrazione avanzate da parte delle minoranze sessuali.
C. Bisoni (2013). I corpi di Salò e il Reale del desiderio. FATA MORGANA, 21, 217-223.
I corpi di Salò e il Reale del desiderio
BISONI, CLAUDIO
2013
Abstract
Partendo da What Zapruder Saw - un saggio di Joan Copjec centrato sul legame tra l’apatia sadica e il nesso Senso/Reale/Realtà presente nella concezione pasoliniana del piano sequenza - il presente articolo analizza le forme di complicità stabilite da Pasolini col piacere libertino in Salò o le 120 giornate di Sodoma. In particolar modo, la forza della perversione in Pasolini viene descritta come l’irruzione sulla scena (anche politica) di un reale traumatico, disgregante, inassimilabile sia alla nozione di reale lacaniano sia alle richieste odierne di diritti e di integrazione avanzate da parte delle minoranze sessuali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.