L'articolo traendo spunto dalla sentenza della Suprema Corte n. 168/2005 e dal varo della legge 24.02.2006 n.85 è l'occasione per ragionare di politiche legislative in materia di tutela penale dei culti e della struttura dei reati di vilipendio del sentimento religioso e più nello specifico sul bene oggetto di tutela della fattispecie prevista all'art. 403 c.p.
DE OTO A. (2005). Tutela penale dei culti: fine della diseguaglianza sanzionatoria, ma la perequazione non basta più (Osservazioni a Corte Cost. sent. n. 168/2005 e alla legge 24.02.2006 n.85). CRITICA DEL DIRITTO, 2/4, 330-339.
Tutela penale dei culti: fine della diseguaglianza sanzionatoria, ma la perequazione non basta più (Osservazioni a Corte Cost. sent. n. 168/2005 e alla legge 24.02.2006 n.85).
DE OTO, ANTONELLO
2005
Abstract
L'articolo traendo spunto dalla sentenza della Suprema Corte n. 168/2005 e dal varo della legge 24.02.2006 n.85 è l'occasione per ragionare di politiche legislative in materia di tutela penale dei culti e della struttura dei reati di vilipendio del sentimento religioso e più nello specifico sul bene oggetto di tutela della fattispecie prevista all'art. 403 c.p.File in questo prodotto:
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