I sensori inerziali sono dispositivi tecnologicamente avanzati adatti a misurare alcune delle variabili del movimento, dette variabili cinematiche, di un corpo a cui sono solidamente fissati. Il corpo a cui ci riferiamo può esser un oggetto (un telefonino, un automobile, un aereo) oppure, molto più interessante per noi, il corpo umano o, più nello specifico, ad un suo segmento corporeo. Esistono principalmente due categorie di sensori inerziali: accelerometri e giroscopi. I primi prototipi utilizzati nello sport risalgono agli anni 2000, mentre nel nuoto dal 2002.
Giovanardi A., Magalhães F.A., Cortesi M., Fantozzi S., Gatta G. (2013). L’utilizzo dei sensori inerziali nell’analisi biomeccanica del nuoto. LA TECNICA DEL NUOTO, 2, 10-13.
L’utilizzo dei sensori inerziali nell’analisi biomeccanica del nuoto
CORTESI, MATTEO;FANTOZZI, SILVIA;GATTA, GIORGIO
2013
Abstract
I sensori inerziali sono dispositivi tecnologicamente avanzati adatti a misurare alcune delle variabili del movimento, dette variabili cinematiche, di un corpo a cui sono solidamente fissati. Il corpo a cui ci riferiamo può esser un oggetto (un telefonino, un automobile, un aereo) oppure, molto più interessante per noi, il corpo umano o, più nello specifico, ad un suo segmento corporeo. Esistono principalmente due categorie di sensori inerziali: accelerometri e giroscopi. I primi prototipi utilizzati nello sport risalgono agli anni 2000, mentre nel nuoto dal 2002.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.