La presa in carico delle famiglie con un figlio disabile è un processo delicato e costante che ha bisogno, sin dall'inizio, di avviarsi in maniera adeguata, attivando appropriate azioni educative. Promuovere un efficace supporto alle famiglie in situazione di vulnerabilità - relativa alla nascita di un figlio disabile - significa trasmettere good practice attraverso cui accompagnare l'intera famiglia durante il percorso di vita, delineanche un progetto di vita globale. Partendo dall'esperienza di essere padre di un figlio disabile, il contributo cercherà di mettere in evidenza alcune dimensioni educative riguardo all'importanza di sostenere il ruolo del padre attraverso interventi educativi volti a fornire una prevenzione primaria indispensabile per rafforzare i fattori di protezione, generatori di resilienza e benessere.
Roberta Caldin, Alessia Cinotti (2013). Padri e figli/e disabili: vulnerabilità e resilienze. STUDIUM EDUCATIONIS, 3, 93-102.
Padri e figli/e disabili: vulnerabilità e resilienze
CALDIN, ROBERTA;CINOTTI, ALESSIA
2013
Abstract
La presa in carico delle famiglie con un figlio disabile è un processo delicato e costante che ha bisogno, sin dall'inizio, di avviarsi in maniera adeguata, attivando appropriate azioni educative. Promuovere un efficace supporto alle famiglie in situazione di vulnerabilità - relativa alla nascita di un figlio disabile - significa trasmettere good practice attraverso cui accompagnare l'intera famiglia durante il percorso di vita, delineanche un progetto di vita globale. Partendo dall'esperienza di essere padre di un figlio disabile, il contributo cercherà di mettere in evidenza alcune dimensioni educative riguardo all'importanza di sostenere il ruolo del padre attraverso interventi educativi volti a fornire una prevenzione primaria indispensabile per rafforzare i fattori di protezione, generatori di resilienza e benessere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.